E poi c'è altro e per me conta.
La storia è quella.
Bellezza proteiforme e un filo sottile che lega.
Oltre le parole.
E ricevere senza aver chiesto.
La verità ha bisogno di poco.
Poco poco.
E di occhi diversi.
Onesti in un modo difficile da capire.
Ogni volta che ti leggo comprendo che sei oltre e questo posto da cuori, fiori e stelle, come paravento non ti appartiene più.
Grazie.
E il resto ognuno può immaginarlo, come crede.
A sua immagine e somiglianza.
Non ci casco.
Ogni azione ha una reazione uguale e contraria.
Ma a volte no.
Ne ha una molto peggiore.
Solo che non vale questo sforzo.
Anzi niente.
Il distacco non è fatto di spazio ma di pieno che ti isola, senza neanche allontanarti,
perchè tu diventi un posto diverso.
Povero chi resta sempre uguale e a fare sempre la stessa cosa.
Niente e così sia.
Fango e veleno non mi appartengono e voi non esistete, come i peggiori incubi al risveglio
E c'è l'azzurro più azzurro per le impensabili assenze.
Se non lo sai non lo vedi.