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giuseppecotellessa più di un mese fa

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Giuseppe Cotellessa

 

Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Optimizing equipment for optical spectroscopy" / 

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Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed aduna sessione di domande e risposte intitolata

"Ottimizzazione delle apparecchiature per la spettroscopia ottica" / #5/4/2023

 

Dott. Giuseppe Cotellessa 

 

Key learning objectives

 

  • Discover the function of a spectrograph and how the earliest spectrographs achieved this
  • Understand the difference between a prism and grating spectrograph and learn why grating spectrographs are significantly more common
  • Consider what is meant by “dispersion” in a spectrometer, what is spectral resolution, and how the two concepts relate to each other

Information

Optimizing equipment for optical spectroscopy

 

 

In this third session of a four-part ‘Fundamentals of Spectroscopy’ course, having previously covered the ‘why’, we’ll now focus on the ‘how’. There is currently a dizzying array of tools available for spectroscopy, but the fundamental goal remains the same. Here we will discuss the current state-of-the-art common spectroscopy components – spectrometers, detectors, and associated optics – as well as their historical development. We will discuss some of the technological breakthroughs that have made the heroic measurements of yesterday commonplace practice today, as well as how different equipment has evolved to suit the particular needs of different experiments.

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

 

Scopri la funzione di uno spettrografo e come i primi spettrografi hanno raggiunto questo obiettivo

Comprendi la differenza tra un prisma ed uno spettrografo a reticolo e scopri perché gli spettrografi a reticolo sono significativamente più comuni

Considera cosa si intende per "dispersione" in uno spettrometro, cos'è la risoluzione spettrale e come i due concetti si relazionano tra loro

Informazione

Ottimizzazione delle apparecchiature per la spettroscopia ottica

 

In questa terza sessione di un corso in quattro parti "Fondamenti di spettroscopia", dopo aver trattato in precedenza il "perché", ci concentreremo ora sul "come". Attualmente esiste una gamma vertiginosa di strumenti disponibili per la spettroscopia, ma l'obiettivo fondamentale rimane lo stesso. Qui discuteremo gli attuali componenti di spettroscopia comuni all'avanguardia - spettrometri, rivelatori e ottiche associate - così come il loro sviluppo storico. Discuteremo alcune delle scoperte tecnologiche che hanno reso le misurazioni eroiche di ieri una pratica comune oggi, così come il modo in cui le diverse apparecchiature si sono evolute per soddisfare le particolari esigenze dei diversi esperimenti.

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Giuseppe Cotellessa

 

Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"A deep dive into OriginPro for the analysis of high-resolution DGE-AUC data"  /   

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Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Un tuffo in OriginPro per l'analisi dei dati DGE-AUC ad alta risoluzione"  / #5/4/2023

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

 

Key learning objectives

  • Learn about the advantages of DGE-AUC for your characterization suite
  • Understand how to start running DGE-AUC experiments on viral vectors like AAV and adenovirus (AdV)
  • Discover rapid and optimal workflows for analyzing DGE-AUC data in OriginPro* including importing, peak fitting, calculations, and more

Information

A deep dive into OriginPro for the analysis of high-resolution DGE-AUC data

 

 

Analytical ultracentrifugation (AUC) has been a benefit to the field of biophysical characterization for nearly a century. Sedimentation velocity (SV) AUC has emerged as a gold standard for quantifying the loading fraction of gene therapy delivery particles such as adeno-associated viruses (AAV) and liposomes. However, boundary analysis of SV-AUC data requires specialized software such as Sedfit or UltraScan.

In this joint webinar with OriginLab corporation, density gradient equilibrium (DGE) AUC will be introduced – an orthogonal technique that can be conducted in the same Optima AUC instrument as SV-AUC. DGE-AUC offers improved sensitivity and sample consumption, along with dramatically simplified analysis. The webinar will also demonstrate a simple, expert analysis of DGE-AUC data in OriginPro* software.

*Third-party analysis software, including UltraScan, Sedfit, and OriginPro has not been validated by Beckman Coulter Life Sciences for use with the Analytical Ultracentrifuge. Beckman does not endorse any third-party analyses software. Beckman Coulter Life Sciences warranty and/or performance guarantee that may be applicable or are provided by Beckman for Analytical Ultracentrifuge do not apply to any third-party software.

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

 

Scopri i vantaggi di DGE-AUC per la tua suite di caratterizzazione

Capire come iniziare a eseguire esperimenti DGE-AUC su vettori virali come AAV e adenovirus (AdV)

Scopri flussi di lavoro rapidi e ottimali per l'analisi dei dati DGE-AUC in OriginPro*, tra cui importazione, peak fitting, calcoli e altro

 

Informazione

Un'approfondita immersione in OriginPro per l'analisi dei dati DGE-AUC ad alta risoluzione

L'ultracentrifugazione analitica (AUC) è stata un vantaggio per il campo della caratterizzazione biofisica per quasi un secolo. La velocità di sedimentazione (SV) AUC è emersa come gold standard per quantificare la frazione di caricamento delle particelle di rilascio della terapia genica come i virus adeno-associati (AAV) ed i liposomi. Tuttavia, l'analisi dei confini dei dati SV-AUC richiede un software specializzato come Sedfit o UltraScan.

In questo webinar congiunto con OriginLab Corporation, verrà introdotto l'AUC dell'equilibrio in gradiente di densità (DGE), una tecnica ortogonale che può essere condotta nello stesso strumento Optima AUC di SV-AUC. DGE-AUC offre una sensibilità ed un consumo del campione migliorati, oltre ad un'analisi notevolmente semplificata. Il webinar dimostrerà anche un'analisi semplice ed esperta dei dati DGE-AUC nel software OriginPro*.

 

*Il software di analisi di terze parti, inclusi UltraScan, Sedfit e OriginPro, non è stato convalidato da Beckman Coulter Life Sciences per l'uso con l'ultracentrifuga analitica. Beckman non approva alcun software di analisi di terze parti. La garanzia Beckman Coulter Life Sciences e/o la garanzia sulle prestazioni che possono essere applicabili o fornite da Beckman per Analytical Ultracentrifuge non si applicano ad alcun software di terze parti.

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Giuseppe Cotellessa

 

Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Unlocking the potential of RNA therapies in autism spectrum disorder: How definitive human iPSC-derived cells are paving the way" /

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Giuseppe Cotellessa

 

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Sbloccare il potenziale delle terapie con RNA nel disturbo dello spettro autistico: in che modo le cellule derivate da iPSC umane definitive stanno aprendo la strada" /#30/3/2023

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

 

 

 

Key learning objectives

 

  • Explore how ASOs can be used to discover and develop drugs for rare ASD affecting children
  • Learn about the need for a consistent, physiologically-relevant and scalable in vitro cellular screening model to identify optimal ASOs for an RNA target for ASD
  • Understand the design considerations for building optimal ASOs, including modifications to improve ASO binding affinity and effectiveness
  • Discover how precision reprogrammed hiPSC-derived ioGABAergic Neurons are being applied within ASO screens to discover personalized oligonucleotide-based therapies for rare ASD

Information

Unlocking the potential of RNA therapies in autism spectrum disorder: How definitive human iPSC-derived cells are paving the way

 

In this webinar, Dr. Rodney Bowling, Chief Scientific Officer, Everlum Bio, will discuss how new GABAergic neuronal models are advancing the screening of antisense oligonucleotide (ASO)-mediated RNA therapies for rare autism spectrum disorders (ASD) affecting children.

ASOs have significant potential for neurological disorders as they target specific RNA sequences, either to block the translation of disease-causing proteins or to encourage the production of therapeutic proteins. Human iPSC-derived GABAergic neurons offer a useful physiologically relevant system to investigate ASO efficiency but their generation is hindered by heterogeneous populations and lot-to-lot inconsistencies.

Dr. Malathi Raman, Senior Product Manager, bit.bio, will explore how ioGABAergic Neurons, a new class of precision reprogrammed hiPSC-derived cells, overcomes these limitations, yielding highly pure, consistent, and functional populations of mature human iPSC-derived inhibitory GABAergic neurons. Dr. Bowling will then explain how this new class of inhibitory neurons are being applied within ASO-based screening assays and drug discovery workflows for rare ASD.

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

Scopri come gli ASO possono essere utilizzati per scoprire e sviluppare farmaci per l'ASD raro che colpisce i bambini

Scopri la necessità di un modello di screening cellulare in vitro coerente, fisiologicamente rilevante e scalabile per identificare ASO ottimali per un target di RNA per ASD

Comprendere le considerazioni di progettazione per la creazione di ASO ottimali, comprese le modifiche per migliorare l'affinità e l'efficacia del legame ASO

Scopri come i neuroni ioGABAergici derivati da hiPSC riprogrammati con precisione vengono applicati all'interno degli schermi ASO per scoprire terapie personalizzate basate su oligonucleotidi per l'ASD raro

Informazione

Sbloccare il potenziale delle terapie con RNA nel disturbo dello spettro autistico: in che modo le cellule derivate da iPSC umane definitive stanno aprendo la strada

In questo webinar, il Dr. Rodney Bowling, Chief Scientific Officer, Everlum Bio, discuterà di come i nuovi modelli neuronali GABAergici stiano facendo progredire lo screening delle terapie con RNA mediato da oligonucleotidi antisenso (ASO) per i disturbi rari dello spettro autistico (ASD) che colpiscono i bambini.

 

Gli ASO hanno un potenziale significativo per i disturbi neurologici in quanto mirano a specifiche sequenze di RNA, sia per bloccare la traduzione di proteine che causano malattie sia per incoraggiare la produzione di proteine terapeutiche. I neuroni GABAergici derivati da iPSC umani offrono un utile sistema fisiologicamente rilevante per studiare l'efficienza dell'ASO, ma la loro generazione è ostacolata da popolazioni eterogenee ed incoerenze da lotto a lotto.

 

Il Dr. Malathi Raman, Senior Product Manager, bit.bio, esplorerà come ioGABAergic Neurons, una nuova classe di cellule derivate da hiPSC riprogrammate con precisione, superi queste limitazioni, producendo popolazioni altamente pure, coerenti e funzionali di cellule inibitorie derivate da iPSC umane mature Neuroni GABAergici. Il dottor Bowling spiegherà quindi come questa nuova classe di neuroni inibitori viene applicata all'interno di test di screening basati su ASO e flussi di lavoro di scoperta di farmaci per ASD rari.

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Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Get the full scoop on your ADC from microliters" / 

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Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Ottieni lo scoop completo sul tuo ADC da microlitri"  / #29/3/2023 bis

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

 

Key Learning Objectives

  • Learn how to determine multiple critical protein and ADC parameters fast, requiring only small volumes
  • Discover how to quantitate protein concentration and labeling efficiency of an ADC
  • Explore how to assess conformational and colloidal stability in thermal ramps and long-term experiments
  • Understand how to measure protein formulation viscosity fast, with only microliters of sample

 

Information

Get the full scoop on your ADC from microliters

 

 

The Problem: Working with ADCs can really be a nightmare. They are sticky and throw up a fight when you try to characterize them: first you never have enough for all tests you need to run and then they are likely to aggregate before you have a chance to complete your testing.

The Solution: Unchained Labs is all about providing solutions that only need a few microliters of sample, combine a bunch of measurements into one experiment and get you your data fast. Stunner quantifies proteins and labelling efficiency, plus it gauges sample quality by assessing aggregates. Uncle monitors stability of your biologic and is your go-to when testing formulations, both in quick thermal ramps and in long term isothermal tests. Honeybun treats you to viscosity data with small volumes and takes no time. Sweet.

The Proof: Join our webinar and check out concentration, labeling, stability, and viscosity data of a mAb and its conjugate. We'll show you how to use Unchained Labs tools to squeeze all that info from only a couple of microliters of sample – to give you the full scoop, and no nightmares.

 

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

 

Scopri come determinare rapidamente più parametri critici di proteine e ADC, richiedendo solo piccoli volumi

Scopri come quantificare la concentrazione proteica e l'efficienza di etichettatura di un ADC

Scopri come valutare la stabilità conformazionale e colloidale nelle rampe termiche e negli esperimenti a lungo termine

Scopri come misurare rapidamente la viscosità della formulazione proteica, con solo microlitri di campione

Informazione

Ottieni lo scoop completo sul tuo ADC da microlitri

 

Il problema: lavorare con gli ADC può davvero essere un incubo. Sono appiccicosi e litigano quando provi a caratterizzarli: prima non ne hai mai abbastanza per tutti i test che devi eseguire e poi è probabile che si aggreghino prima che tu abbia la possibilità di completare i test.

 

La soluzione: Unchained Labs si occupa di fornire soluzioni che richiedono solo pochi microlitri di campione, combinare una serie di misurazioni in un unico esperimento ed ottenere rapidamente i dati. Stunner quantifica le proteine e l'efficienza dell'etichettatura, inoltre misura la qualità del campione valutando gli aggregati. Uncle monitora la stabilità del tuo biologico ed è il tuo punto di riferimento quando si testano le formulazioni, sia in rapide rampe termiche che in test isotermici a lungo termine. Honeybun tratta i dati sulla viscosità con piccoli volumi e non richiede tempo. Dolce.

 

La prova: partecipa al nostro webinar e controlla i dati di concentrazione, etichettatura, stabilità e viscosità di un mAb e del suo coniugato. Ti mostreremo come utilizzare gli strumenti di Unchained Labs per spremere tutte queste informazioni da solo un paio di microlitri di campione, per darti lo scoop completo e senza incubi.

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Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"The spatial and functional heterogeneity of PDAC tumor sub-populations" /   

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Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"L'eterogeneità spaziale e funzionale delle sottopopolazioni tumorali PDAC"  / #28/3/2023 bis

 

Dott. Giuseppe Cotellessa 

 

 

Key learning objectives

 

  • Understand how the Lunaphore COMET™ performs automated hyperplex immunofluorescence on mouse formalin-fixed paraffin-embedded (FFPE) samples.
  • Learn how spatial hyperplex immunofluorescence with the Lunaphore COMET™ can support the identification of different tumor sub-populations
  • Discover how Visiopharm®-based image analysis can help identify functional cell populations.
  • Explore the latest findings in the tumor microenvironment of pancreatic ductal adenocarcinoma (PDAC).

 

Information

The spatial and functional heterogeneity of PDAC tumor sub-populations

 

 

Pancreatic cancer is therapeutically resistant and metastatic. It is defined by a vast, heterogeneous microenvironment, and two distinct, but metastatic, cancer cell populations. Using genetic mouse models, we have begun unraveling the complex functions and interactions of these tumor sub-populations. In this webinar, Dr. Julienne Carstens, Assistant Professor at the University of Alabama at Birmingham, will discuss the findings of the tumor regulatory properties of microenvironmental sub-populations, and their function-location linkage within the tumor.

The presentation will focus on Dr. Carstens's work which highlights the role of T cells in regulating tumor outcomes that were primarily appreciated within their spatial context. Finally, Dr. Carstens will discuss ongoing efforts to expand upon these observations and define functional networks comprised of intracellular signalling and environmental factors.

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

Scopri come Lunaphore COMET™ esegue l'immunofluorescenza iperplex automatizzata su campioni di topo fissati in formalina e inclusi in paraffina (FFPE).

Scopri come l'immunofluorescenza iperplex spaziale con Lunaphore COMET™ può supportare l'identificazione di diverse sottopopolazioni di tumori

Scopri come l'analisi delle immagini basata su Visiopharm® può aiutare a identificare le popolazioni cellulari funzionali.

Esplora le ultime scoperte nel microambiente tumorale dell'adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC).

Informazione

L'eterogeneità spaziale e funzionale delle sottopopolazioni tumorali PDAC

 

Il cancro al pancreas è terapeuticamente resistente e metastatico. È definito da un vasto microambiente eterogeneo e da due popolazioni di cellule tumorali distinte, ma metastatiche. Utilizzando modelli murini genetici, abbiamo iniziato a svelare le complesse funzioni e interazioni di queste sottopopolazioni tumorali. In questo webinar, la dott.ssa Julienne Carstens, professore assistente presso l'Università dell'Alabama a Birmingham, discuterà i risultati delle proprietà regolatorie del tumore delle sottopopolazioni microambientali e il loro legame funzione-posizione all'interno del tumore.

La presentazione si concentrerà sul lavoro del Dr. Carstens che evidenzia il ruolo delle cellule T nella regolazione degli esiti tumorali che sono stati principalmente apprezzati nel loro contesto spaziale. Infine, il Dr. Carstens discuterà gli sforzi in corso per espandere queste osservazioni e definire reti funzionali costituite da segnalazione intracellulare e fattori ambientali.

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Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Modeling the tumor microenvironment: An in vitro T cell exhaustion model for the characterisation of multi-specific biologics and immunotherapies" / 

Questo per riconoscimento

Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Modellazione del microambiente tumorale: un modello di esaurimento delle cellule T in vitro per la caratterizzazione di farmaci biologici e immunoterapie multispecifici" / #27/3/2023

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

 

 

 

 

Key learning objectives

  • Discover how to model T cell exhaustion in vitro
  • Understand the power of multi-parameter flow cytometry and kinetic cytotoxicity assays for phenotypic and functional characterisation of T cell states
  • Explore the range of drug modalities and targets capable of reversing T cell exhaustion
  • Understand the power of orthogonal readouts for the determination of T cell effector cell function; MLR, cytotoxicity, and cytokine release

 

Information

Modeling the tumor microenvironment: An in vitro T cell exhaustion model for the characterization of multi-specific biologics and immunotherapies

 

 

In this webinar, join Dr. Agapitos Patakas, Chief Scientific Officer, Antibody Analytics, as he shares the benefits and limitations of modeling the tumor microenvironment immune cell infiltrate with an in vitro cell-based assay. The assay is well suited to the interrogation of the therapeutic value of targeting checkpoint axes and is benchmarked with an approved checkpoint inhibitor (CPI) e.g. nivolumab.

A T cell exhaustion model will be presented, employing healthy human donor cells. The value of the model in the context of numerous T cell-directed therapies (modality agnostic) will also be discussed. Additionally, the model can be used in a translational sense to investigate combination approaches (e.g. with CPIs) or to determine any additive or synergistic effects of multiple therapeutic targets.

The benefits of pre-screening donors to increase assay success and employing multiple, high-content readouts in parallel to maximise data output will also be explored.

ITALIANO

 

Principali obiettivi di apprendimento

 

Scopri come modellare l'esaurimento delle cellule T in vitro

Comprendere il potere della citometria a flusso multiparametrico e dei saggi di citotossicità cinetica per la caratterizzazione fenotipica e funzionale degli stati delle cellule T

Esplora la gamma di modalità farmacologiche e bersagli in grado di invertire l'esaurimento delle cellule T

Comprendere il potere delle letture ortogonali per la determinazione della funzione delle cellule effettrici delle cellule T; MLR, citotossicità e rilascio di citochine

 

Informazione

Modellazione del microambiente tumorale: un modello di esaurimento delle cellule T in vitro per la caratterizzazione di farmaci biologici e immunoterapie multispecifici

In questo webinar, unisciti al Dr. Agapitos Patakas, Chief Scientific Officer, Antibody Analytics, mentre condivide i vantaggi e i limiti della modellazione dell'infiltrato di cellule immunitarie del microambiente tumorale con un test basato su cellule in vitro. Il test è adatto all'interrogazione del valore terapeutico del targeting degli assi del checkpoint ed è confrontato con un inibitore del checkpoint (CPI) approvato, ad es. nivolumab.

Verrà presentato un modello di esaurimento delle cellule T, che impiega cellule sane di donatori umani. Verrà inoltre discusso il valore del modello nel contesto di numerose terapie dirette alle cellule T (modalità agnostica). Inoltre, il modello può essere utilizzato in senso traslazionale per studiare approcci combinati (ad esempio con CPI) o per determinare eventuali effetti additivi o sinergici di più bersagli terapeutici.

Verranno inoltre esplorati i vantaggi del pre-screening dei donatori per aumentare il successo del test e l'utilizzo di più letture ad alto contenuto in parallelo per massimizzare l'output dei dati.

 

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"Modeling the tumor microenvironment: An in vitro T cell exhaustion model for the characterisation of multi-specific biologics and immunotherapies" / 

Questo per riconoscimento

Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Modellazione del microambiente tumorale: un modello di esaurimento delle cellule T in vitro per la caratterizzazione di farmaci biologici e immunoterapie multispecifici" / #27/3/2023

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

 

 

 

 

Key learning objectives

  • Discover how to model T cell exhaustion in vitro
  • Understand the power of multi-parameter flow cytometry and kinetic cytotoxicity assays for phenotypic and functional characterisation of T cell states
  • Explore the range of drug modalities and targets capable of reversing T cell exhaustion
  • Understand the power of orthogonal readouts for the determination of T cell effector cell function; MLR, cytotoxicity, and cytokine release

 

Information

Modeling the tumor microenvironment: An in vitro T cell exhaustion model for the characterization of multi-specific biologics and immunotherapies

 

 

In this webinar, join Dr. Agapitos Patakas, Chief Scientific Officer, Antibody Analytics, as he shares the benefits and limitations of modeling the tumor microenvironment immune cell infiltrate with an in vitro cell-based assay. The assay is well suited to the interrogation of the therapeutic value of targeting checkpoint axes and is benchmarked with an approved checkpoint inhibitor (CPI) e.g. nivolumab.

A T cell exhaustion model will be presented, employing healthy human donor cells. The value of the model in the context of numerous T cell-directed therapies (modality agnostic) will also be discussed. Additionally, the model can be used in a translational sense to investigate combination approaches (e.g. with CPIs) or to determine any additive or synergistic effects of multiple therapeutic targets.

The benefits of pre-screening donors to increase assay success and employing multiple, high-content readouts in parallel to maximise data output will also be explored.

ITALIANO

 

Principali obiettivi di apprendimento

 

Scopri come modellare l'esaurimento delle cellule T in vitro

Comprendere il potere della citometria a flusso multiparametrico e dei saggi di citotossicità cinetica per la caratterizzazione fenotipica e funzionale degli stati delle cellule T

Esplora la gamma di modalità farmacologiche e bersagli in grado di invertire l'esaurimento delle cellule T

Comprendere il potere delle letture ortogonali per la determinazione della funzione delle cellule effettrici delle cellule T; MLR, citotossicità e rilascio di citochine

 

Informazione

Modellazione del microambiente tumorale: un modello di esaurimento delle cellule T in vitro per la caratterizzazione di farmaci biologici e immunoterapie multispecifici

In questo webinar, unisciti al Dr. Agapitos Patakas, Chief Scientific Officer, Antibody Analytics, mentre condivide i vantaggi e i limiti della modellazione dell'infiltrato di cellule immunitarie del microambiente tumorale con un test basato su cellule in vitro. Il test è adatto all'interrogazione del valore terapeutico del targeting degli assi del checkpoint ed è confrontato con un inibitore del checkpoint (CPI) approvato, ad es. nivolumab.

Verrà presentato un modello di esaurimento delle cellule T, che impiega cellule sane di donatori umani. Verrà inoltre discusso il valore del modello nel contesto di numerose terapie dirette alle cellule T (modalità agnostica). Inoltre, il modello può essere utilizzato in senso traslazionale per studiare approcci combinati (ad esempio con CPI) o per determinare eventuali effetti additivi o sinergici di più bersagli terapeutici.

Verranno inoltre esplorati i vantaggi del pre-screening dei donatori per aumentare il successo del test e l'utilizzo di più letture ad alto contenuto in parallelo per massimizzare l'output dei dati.

 

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Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Transforming biomarker development for cancer immunotherapy: Introducing the PhenoCode Signature approach" /

Questo per riconoscimento

 

Giuseppe Cotellessa

 

Ha partecipato ad und webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Trasformazione dello sviluppo di biomarcatori per l'immunoterapia del cancro: introduzione dell'approccio PhenoCode Signature"/ #26/3/2023 bis

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

 

Key learning objectives

  • Understand the predictive limits of current biomarkers for immunotherapy and the power of spatial signatures
  • Discover the power of PhenoCode Signature panels in accelerating spatial phenotyping and spatial signature development
  • Learn how to use PhenoCode Signature in a discovery-to-translational workflow to identify spatial signatures

Information

Transforming biomarker development for cancer immunotherapy: Introducing the PhenoCode Signature approach

 

 

As cancer treatment evolves with the advent of new immunotherapies, it is crucial to accurately identify which patients will respond to these treatments. The tumor microenvironment (TME) has been shown to be a key factor in determining therapeutic responses across various cancer types. In this webinar, Dr Ning Ma, Sr. Applications Scientist at Akoya Biosciences, will discuss the latest tools for analyzing the TME and simplifying the process of developing predictive biomarkers. The PhenoCode™ Signature panels from Akoya Biosciences provides the right balance of content, flexibility, speed, and scalability needed to advance biomarker development. Discover how the PhenoCode Signature approach is revolutionizing the way biomarkers are developed for immunotherapy response.

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

Comprendere i limiti predittivi degli attuali biomarcatori per l'immunoterapia e il potere delle firme spaziali

Scopri la potenza dei pannelli PhenoCode Signature nell'accelerare la fenotipizzazione spaziale e lo sviluppo della firma spaziale

Scopri come utilizzare PhenoCode Signature in un flusso di lavoro dalla scoperta alla traduzione per identificare le firme spaziali

Informazione

Trasformazione dello sviluppo di biomarcatori per l'immunoterapia del cancro: introduzione dell'approccio PhenoCode Signature

 

Poiché il trattamento del cancro si evolve con l'avvento di nuove immunoterapie, è fondamentale identificare con precisione quali pazienti risponderanno a questi trattamenti. Il microambiente tumorale (TME) ha dimostrato di essere un fattore chiave nel determinare le risposte terapeutiche in vari tipi di cancro. In questo webinar, il dottor Ning Ma, Sr. Applications Scientist presso Akoya Biosciences, discuterà degli strumenti più recenti per l'analisi del TME e per semplificare il processo di sviluppo di biomarcatori predittivi. I pannelli PhenoCode™ Signature di Akoya Biosciences forniscono il giusto equilibrio di contenuto, flessibilità, velocità e scalabilità necessari per far progredire lo sviluppo di biomarcatori. Scopri come l'approccio PhenoCode Signature sta rivoluzionando il modo in cui i biomarcatori vengono sviluppati per la risposta all'immunoterapia.

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 Engagementboost  FIXES Your Instagram @genioitalianogiuseppecotelless /  

Engagementboost RISOLVE il tuo Instagram @genioitalianogiuseppecotelless / #25-3-2023.                                                   

Dott. Giuseppe Cotellessa 

 

 


 

 

Hey @genioitalianogiuseppecotelless!  

My colleague just found you on Instagram and loved your content! She passed me your details and told me to reach out to you!

I am in charge of finding new talent for our Instagram marketing agency. Similar accounts to yours are CRUSHING it on Instagram - from what I’ve seen, you could be doing even better than them!

Our US and Australian based team have been providing Instagram growth since 2017 and have helped over 12,500 clients reach their Instagram potential. In short, we are experts when it comes to Instagram.

We’re confident that we can help you grow another 10k - 15k real, targeted followers in 2023! Yes! REAL followers that ENGAGE. No fakes, no bots.

You can partner with us now for FREE at www.engagementboost.com and start growing today! Watch our setup video for a clearer idea of how it all works!

We choose who we reach out to carefully and take on a limited number of clients at a time to ensure high quality results.

IWe know you’ll love it!

Kind regards.

ITALIANO

Ciao @genioitalianogiuseppecotelless !

Il mio collega ti ha appena trovato su Instagram e ha adorato i tuoi contenuti! Mi ha passato i tuoi dati e mi ha detto di contattarti!

Mi occupo di trovare nuovi talenti per la nostra agenzia di marketing su Instagram. Account simili ai tuoi lo stanno SCHIACCIANDO su Instagram: da quello che ho visto, potresti fare anche meglio di loro!

Il nostro gruppo con sede negli Stati Uniti e in Australia ha fornito la crescita di Instagram dal 2017 e ha aiutato oltre 12.500 clienti a raggiungere il loro potenziale su Instagram. In breve, siamo esperti quando si tratta di Instagram.

Siamo fiduciosi di poterti aiutare a far crescere altri 10.000 - 15.000 follower reali e mirati nel 2023! SÌ! Follower REALI che COINVOLGONO. Nessun falso, nessun robot.

Puoi collaborare con noi ora GRATUITAMENTE su www.engagementboost.com e iniziare a crescere oggi! Guarda il nostro video di configurazione per avere un'idea più chiara di come funziona!

Scegliamo a chi rivolgerci con attenzione ed assumiamo un numero limitato di clienti alla volta per garantire risultati di alta qualità.

Sappiamo che ti piacerà!

 

Cordiali saluti.

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Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Lowering NGS analysis cost at lightspeed" / 

Questo per riconoscimento

Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Abbassamento dei costi di analisi NGS alla velocità della luce / #21/3/2023 ter

 

Dott. Giuseppe Cotellessa

 

Key learning objectives

  • Learn how to process FASTQ files to obtain quality variant calls in minutes
  • Discover how LightSpeed can be used on existing laptops, desktops, servers, HPC or in the cloud
  • Learn how LightSpeed will reduce your cost without sacrificing quality
  • Explore how LightSpeed enables the fastest WES and WGS workflow from FASTQ to report

 

Information

 

Event overview

Advances in next-generation sequencing (NGS) technologies over the years have significantly decreased the cost of whole genome (WGS) and whole exome (WES) applications, such that they are considered the standard of care within multiple healthcare organizations. Arguably, the most significant NGS challenges lie within data analysis and interpretation. Various parameters such as sensitivity, specificity, cost and speed are critical for secondary analysis, while accurate, comprehensive and up-to-date content is required for reliable interpretation. These aspects are crucial, especially where rapid turnaround times are critical for improved health outcomes. There is no better example than the implementation of WES and WGS in the neonatal and pediatric intensive care units (NICU/PICU).

Join this webinar to learn about QIAGEN CLC LightSpeed, a secondary analysis software that dramatically reduces the cost and time it takes to analyze WES and WGS data and generate actionable insights.

ITALIANO

Principali obiettivi di apprendimento

 

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Scopri come LightSpeed può essere utilizzato su laptop, desktop, server, HPC o nel cloud esistenti

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Scopri come LightSpeed consente di creare report sul flusso di lavoro WES e WGS più veloce di FASTQ

 

Informazione

 

Panoramica dell'evento

I progressi nelle tecnologie di sequenziamento di nuova generazione (NGS) nel corso degli anni hanno ridotto significativamente il costo delle applicazioni dell'intero genoma (WGS) e dell'intero esoma (WES), tanto da essere considerate lo standard di cura all'interno di più organizzazioni sanitarie. Probabilmente, le sfide NGS più significative risiedono nell'analisi e nell'interpretazione dei dati. Vari parametri come sensibilità, specificità, costo e velocità sono fondamentali per l'analisi secondaria, mentre per un'interpretazione affidabile è necessario un contenuto accurato, completo ed aggiornato. Questi aspetti sono cruciali, soprattutto dove i tempi di consegna rapidi sono fondamentali per migliorare i risultati di salute. Non c'è esempio migliore dell'implementazione di WES e WGS nelle unità di terapia intensiva neonatale e pediatrica (NICU/PICU).

Partecipa a questo webinar per conoscere QIAGEN CLC LightSpeed, un software di analisi secondaria che riduce drasticamente i costi ed il tempo necessari per analizzare i dati WES e WGS e generare approfondimenti fruibili.

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