E il tempo migliora il mio caratteraccio che diventa un eccellente caratteraccio. In un movimento centripeto. Tra un po' intimeró il licenziamento anche a me stessa.
Profilo BACHECA 490
E nei giorni pieni di tutto, sparsi gli istanti di bellezza in cui inciampi. Ho frugato tra i miei sono e li ho trovati affetti da una inguaribile semplicità. Ed è stranissimo sentirsi così, quasi senza ricordi. Esistere è essere ripetutamente. Molteplici le forme e le sostanze. E l'anima affonda.
Delizioso
P
R
E
C
I
P
I
T
A
R
E
E una corteccia al posto del cuore.
Nessun messaggio subliminale. Nessun messaggio in una bottiglia. Io sono questa.
Dimenticavo, la cattiveria è così dozzinale. E puzza anche.Anche la finta indifferenza da radical chic. Da lasciare increduli. Con gli occhi sbarrati e la bocca ad O. Una cosa la ho imparata. Lasciare andare ciò che fa male o solo ciò che non fa stare bene. Che è meglio!
E io ho il mio mare. Ed è bellissimo.
La parte migliore di noi emerge cercando le stelle. Per il resto in fondo al corridoio.
E l'inquietudine non nella forma ma nella sostanza...gli altri non possono capire perché non possono sentire e la distanza si dilata.
Tutto troppo grigio per aprire gli occhi...schizzi di bianco....e ti infili nella vita come capita.
Detesto la violenza del giudizio. Che colore ha la voglia di stare bene?
Toccare il fondo è la cura migliore...
Ci sono piccole delusioni che danno la misura della nostra voglia grande di sognare ancora. Si può confondere la incoerenza con la voglia di trovare sempre un nuovo modo di recuperare. A volte per quello si chiede scusa, perché si ha la capacità di mettersi in discussione. Sto imparando che chi ha voglia di conoscere è capace di un rispetto sostanziale, oltre ogni orpello apparente. In fondo il modo di comunicare non conta. Conta la voglia di farlo. Non servono regole. E mentre lo imparo ci sto male, ma in fondo se piove il cielo, posso farlo anche io.