Mi piace riempirmi di silenzio. E di bellezza.
“Stay away from people who make you feel like you are hard to love.” .
Mi piace riempirmi di silenzio. E di bellezza.
“Stay away from people who make you feel like you are hard to love.” .
E dentro la stanza, quella, la mia, ripercorrere alcuni sogni, come flash, in corridoi claustrofobici. E respirare sempre e solo luce. In frammenti di coscienza. E non fermarsi mai nel cercare di spiegare e farsi capire. Perché ogni incomprensione è una crepa. Non temo di sentirmi fragile. Ma solo che gli altri scambino questa mia voglia di spiegare per debolezza. Non c'è forza nella voglia di fare del male, anche solo per difendersi. E dentro quella stanza riemerge tutto, il bene e il male. Ed ho imparato che resta solo chi davvero lo vuole.
La mia mente è nuda e trema. E non è paura. Ma la voglia di vivere ancora...
Ed è la forza che ci rende piccoli dei, ogni giorno.
E l'acqua come un muro morbido. Una coperta. Un prestito. Realtà nella realtà. L'acqua modella, abbraccia. L'acqua copre e leviga. L'acqua perdona. Ed ho quasi voglia di strapparla, per comprenderne il segreto, il senso, i mille significati, come le sue infinite gocce. Cosa le permette di non abbandonarsi mai.
E sotto le palpebre un mondo tutto mio.
Le persone gelose sono quelle capaci della più feroce infedeltà.
Ed è tutto inutile se dai nostri errori non riusciamo a riemergere un poco almeno, almeno un poco, migliori.
E poi le tue parole che mi raccolgono e mi fanno tremare. Ogni volta. Un piccolo miracolo. Sei l'unico che non mi fa sentire mai sbagliata ma mi stringi così forte da farmi sentire parte di te. Se il mio sangue non fosse così sbagliato mi piacerebbe circolarti dentro. Mi hai insegnato che i veri orgasmi li genera il cuore. Come mai nessuno prima.
Dopo di me, vorrei trovassi un grande amore. Capace di abbracciarti il cuore.
La cosa più facile per allontanare una donna è farla sentire o una pazza o una puttana. O entrambe.
Piccoli battiti si inseguono. E un segreto sulle labbra. Forse una ombra. O un sigillo. Morde il cuore quel dolore. Di essere una donna a metà solo perché mi hai avuta o perché ho sussurrato dentro la tua bocca tutta la perversione che mi ha macchiato il cuore.
Segni e sogni, di me resta solo questo.
La gente non ti delude mai. Fa sempre esattamente quello che ti aspetti.
E il tempo migliora il mio caratteraccio che diventa un eccellente caratteraccio. In un movimento centripeto. Tra un po' intimeró il licenziamento anche a me stessa.
E nei giorni pieni di tutto, sparsi gli istanti di bellezza in cui inciampi. Ho frugato tra i miei sono e li ho trovati affetti da una inguaribile semplicità. Ed è stranissimo sentirsi così, quasi senza ricordi. Esistere è essere ripetutamente. Molteplici le forme e le sostanze. E l'anima affonda.
Delizioso
P
R
E
C
I
P
I
T
A
R
E
E una corteccia al posto del cuore.