Ricordo quando ero bambina che una
carovana di zingari ogni anno veniva
vicino casa mia, sostavano alcuni giorni
per poi ripartire. A quel tempo però,
almeno quelli di cui parlo non mandavano
i bambini a rubare, erano i genitori
ed i nonni che si davano da fare
riparando pentole in rame, ombrelli o
cercando di vendere alcuni oggetti in
ferro battuto da loro stessi forgiati.
L'unica cosa che chiedevano era
l'acqua visto che avevamo un grande
pozzo nel giardino che serviva anche
per noi.

Ferma al semaforo rosso vide quei due
grandi occhi tristi venirle incontro. Una
piccola con riccioli biondi che
incorniciavano un viso minuto e fra le
manine stringeva una piccola scatola
bianca.
Goccioline trasparenti le imperlavano la
fronte, forse per gli abiti sgualciti che
erano troppo pesanti per questa stagione.
Il cuore le si strinse e sperò che il
semaforo diventasse verde per non
scontrarsi con quello sguardo implorante,
inconsapevole della crudeltà che le
veniva inflitta, all'oscuro di abbracci e
baci, di tenerezze alle quali aveva diritto.
Sentì forte l'impeto di "rubarla", di
portarla via dalla polvere della strada,
di farla ridere spingendola sull'altalena.
Si limitò ad allungare la mano nella
scatola bianca, vergognandosi per quelle
monete lasciate per tacitare la sua
coscienza....
La piccola sollevò lo sguardo e per un
attimo la fissò , non disse nulla, solo
con gli occhi disse "grazie" ma lei udì:
"aiutami..."Il semaforo divenne verde....
A tutti i bambini che hanno avuto la fortuna
di essere Amati ed a quelli che non hanno
conosciuto questa felicità.
( Marianna Martorana )
Forse alla bimba le è estranea la parola
libertà, invece Io , noi tutti abbiamo la
libertà di decidere a chi , come, dove e
quando donare il nostro "lino" a chi ne
ha bisogno per asciugarsi la faccia.
Mi piacerebbe possano intraprendere
una vita "normale"o migliore di quella
che stanno vivendo ora queste piccole
creature.
Quì non stiamo parlando di libere scelte,
quei piccoletti al giorni nostri,sono usati
per guardagnare soldi , vengono fatti
lavorare da mattina a sera in condizioni
ambientali e igieniche pietose.
Sulla metropolitana di Torino , ci sono
un sacco di bambinetti portati in giro da
genitori o presunti tali, costretti a farsi
su e giù per le carrozze tutto il giorno ,
per raccimolare soldi .
In stazione Centrale , o alle fermate della
Metro ,stanno in cima alle scale
aspettando la signora con la borsa aperta,
gli insegnano a rubare perchè a loro, se
la polizia li prende, non possono fargli
niente...
Questo è il più becero degli sfruttamenti.
E questo secondo i loro adulti è "l'orgoglio
zingaro!?!
Se i genitori o presunti tali , decidono che
possono fare più soldi , usando i piccoletti
per l'elemosina , i furti o che altro , noi che
facciamo quando li vediamo?
Una domanda che scrivo solo per farci
riflettere.