Parliamo così tanto di luce,
per favore lasciatemi parlare
a nome del buon oscuro.
Parlo di quanto sia buio
l'inizio di una giornata
e di come riesca ad essere
rilassante nel suo divenire.
Parliamo così tanto di luce,
per favore lasciatemi parlare
a nome del buon oscuro.
Parlo di quanto sia buio
l'inizio di una giornata
e di come riesca ad essere
rilassante nel suo divenire.
Noi esseri umani possiamo fare
qualsiasi cosa quando ci rendiamo
conto che rispettare la vita
significa seguire la corrente, proprio
come le onde, perché ogni cosa ha
il suo tempo. Nel processo di
formazione delle onde, c'è un intero
contesto che avviene in momenti,
finché non scoppia e si dirige verso
la sabbia. Va e torna all'immensità
del mare. Tutto è fatto di momenti.
C'è un tempo per andare e un tempo
per venire nella vita, per iniziare e
finire, per creare nuovi cicli e per
porre fine ai vecchi cicli. La vita è
perfetta in ogni cosa!
Ho sempre desiderato essere il
mare in tempesta con onde giganti...
Oggi sono felice di essere un lago
immobile dove il riflesso della sua
acqua rispecchia il mio viso
tranquillo e calmo! Ho sempre avuto
una fiamma che voleva accendere
tutto e tutti. .. Oggi mi vedo come
una piccola fiamma che il vento fa
ondeggiare! Ho sempre desiderato
essere il cielo di qualcuno... Oggi
mi limito a condividere spazi e non
penso più di essere il cielo perché
ho i piedi per terra! Ho sempre
desiderato essere molto amata, ho
lottato così tanto per questo...
Oggi non importa, voglio solo la mia
pace! Forse un giorno vorrò di nuovo
essere il mare il mio fuoco mi
accenderà di nuovo. Forse sognerò
di essere il cielo di qualcuno e farò
di tutto per essere amata. Ma per
ora sono serena e non ho bisogno
di altro.
Questo è il mio angolo solitario.
Qui la sensibilità regna più della
ragione.Il senso, anche se
frainteso, vive al suo interno.
Sia nel silenzio della notte, sia
nella calura del giorno, chi visita
il mio angolo è sempre il
benvenuto.. Chi entra in questo
spazio conosce la semplicità.
La sensibilità e l'educazione,non
ha bisogno del lusso per fluire...
Ho imparato ad averne cura , ed
aspetto che arrivi l'ispirazione
per scrivere dei pensieri .
L’impegno prefissato è renderlo
speciale,grazie anche a chi passa,
mi lascia un segno o legge.
Ci sono persone che osservano in
silenzio,leggono quello che scrivo
con attenzione e profondità,
vogliono capire lo stato d'animo
e cercano di percepire tutte le
parole... amano conoscermi in modo
più profondo e si intrufolano tra le
lettere per condividere con me
sentimenti nascosti senza parlarmi.
Mi hanno apprezzata incondizionatamente...
e qualcuno continua a leggermi .
" Vivere la vita è qualcosa di più
semplice di quanto immaginiamo,
chi la complica e la rende difficile
siamo noi stessi. Ecco perché
ogni tanto è bene prendersi una
pausa dalla routine e riflettere su
questo dono che ci è stato dato
una volta, così che quando
premiamo di nuovo play possiamo
camminare con il piede giusto e
cercare la versione migliore di noi
stessi e delle nostre vite. "
Abbiamo paura di cadere e cadiamo
comunque. Tratteniamo il pianto
finché possiamo e comunque una
lacrima o l'altra finisce sempre per
scappare. Abbiamo il cuore spezzato
e non smettiamo mai di amare. In
uno di questi angoli della vita,
comprendiamo finalmente che quanto
più un sentimento è soffocato, tanto
più affiora in superficie.
Scrivere è un compito complicato,
soprattutto scrivere ciò che senti.
La maggior parte delle volte,
sembra che ciò che provi non si
adatti alle parole o a qualsiasi
pezzo di carta che hai trovato
vuoto in mezzo ad una vecchia
agenda . Ma pubblicarlo è così
rinfrescante!
Sapere che ad un certo punto
una persona guarderà e leggerà
le tue parole e vedrà che qualcosa
fa parte della vita che ha anche
vissuto lei ... Questo è fantastico!
A volte abbiamo bisogno di
svegliarci e riflettere su tutto
ciò che non fa la differenza nella
nostra vita, pensando che tutto
quello che è successo non tornerà,
riflettendo che ad ogni persona
manca un sentimento, pensando
che non possiamo cambiare
nessuno, ma piuttosto plasmarci
di fronte alla vita!
Si scrive per guarire se stessi,
per sfogarsi, per lavarsi il cuore.
Si scrive per dialogare anche
con un lettore sconosciuto.
Ritengo che nessuno senza
memoria possa scrivere un libro,
che l'uomo sia nessuno senza
memoria. Io credo di essere un
collezionista di ricordi, un
seduttore di spettri.
La realtà e la finzione sono due
facce intercambiabili della vita
e della letteratura.
Ogni sguardo dello scrittore
diventa visione e viceversa:
ogni visione diventa uno sguardo.
In sostanza è la vita che si
trasforma in sogno e il sogno che
si trasforma in vita, così come
avviene per la memoria.
La realtà è così sfuggente ed
effimera...
Non esiste l'attimo in sè, ma
esiste l'attimo nel momento in
cui è già passato.
Piuttosto che vagheggiare un
futuro vaporoso ed elusivo,
preferisco curvarmi su fantasmi
di ieri ,senza che però mi impediscano
di vivere l'oggi nella sua pienezza.
( Gesualdo Bufalino )
Quella rosa rosso brillante,
che per un attimo procura
quasi un moto di vivace
slancio , fuori luogo , fuori
contesto.
I suoi fragili petali come
seta , posandosi leggeri
si lasciano nel tempo appassire.
Mi chiedo perchè il potere
cromatico di eleganti steli
ha vita propria in mezzo a
quel verde così rassicurante...
Capita a tutti ,di essere presi
da una tristezza che travolge
anche l'anima.
Pochi sanno ascoltare gli altri
e solo pochi possono sentire.
Nell’orrore delle improvvise
catastrofi,guerre, morti, omicidi,
incendi, alluvioni.
Siamo come virgole tra le
strofe.
O meglio, ombre spettrali.
E se per ora siamo preservati,
consideriamolo un miracolo
senza precedenti. Quindi
sii amico di ogni fiore, delle
foglie appassite e le piccole
erbe.
Non distruggere i caldi nidi
degli uccelli, non assecondare
il miserabile ignorante e
custodisci la tua anima come
la pupilla dei tuoi occhi, che
porta dalla disperazione alla
speranza.
Credo che la vita è piena di
problemi e difficoltà, ma
alcuni di essi sono stati creati
artificialmente da una mente
inquieta e assetata di
preoccupazioni. Molti di noi
sono vere e proprie centrali
elettriche, che possono rendere
infelici le nostre vite.
Cara amica/o, non piangerti
addosso quando sei giù, non
preoccuparti di cosa pensano
gli altri di te. Non preoccuparti
di quanto la tua vita sembri
devastata o del caos in cui ti
trovi. C'è un potere dentro di
te che ti consente di essere
più forte e migliore di qualsiasi
altra cosa. E questo potere è
la tua fede e le tue preghiere
a Dio. "Ti chiedi: "Come posso
essere felice se non lo sono?"
È vero, non puoi controllare il
modo in cui ti senti, ma hai il
controllo sui tuoi pensieri,
discorsi e azioni coscienti. Fai
qualcosa di semplice: pensa
pensieri buoni, di' cose buone,
comportati come si comporta
una persona gioiosa, anche
se non lo senti pienamente
dentro. Alla fine, la gioia
interiore dell'anima irromperà.
È tempo di ricominciare. Di
rinnovare la fede e di
aggrapparsi alle speranze.
Fai muovere le montagne,
che confortano o il cuore.
Fai edificare, che solidarizza.
Fai irradiare luce, che ci
incoraggia. Fai riscaldare,
che ci rende migliori.
Perchè guardare il calendario
e "adeguarsi all'età" se quel
solco tra gli occhi sorridenti
e felici di ieri, si evidenzia?
Certo, i capelli sono imbiancati,
il corpo è modificato,
l'intelletto è differente, ma
il cuore è uguale.
Le sue emozioni sono immutate!
E' il cuore l'unica fonte che
ha compreso l'inutilità di un
almanacco inventato dagli uomini...
E ignaro dei giorni che passano,
ha imparato che il tempo,
nei confronti dell'eternità,non
esiste.
E' il solo cosciente che lasciandosi
schiacciare dai compleanni,aspetta
l'arrivo della vecchiaia , senza
preoccuparsene .
Ti chiedo solo questo: pensami.
Quando sarai triste perché ti
senti lontano da tutti, o perché
lui o lei non si fa sentire, pensami.
Se vorresti leggere un libro e non
sai a chi chiedere, pensami.
Pensami la sera, quando parlavamo,
e non fare niente per distrarti da
me. Non farmi scivolare via come
si fa con le cose che sono finite
per sempre.
Pensami quando incontrerai
qualcuno col nome uguale al mio,
o quando sentirai il nome della
mia città al telegiornale,pensami
e non forzarti a lasciarmi fuori
dalla tua testa, dalla tua vita, ti
prego.
Pensami se tutti i tuoi amici saranno
troppo occupati. Pensami quando
vedrai due alberi molto vicini, ma
troppo lontani per toccarsi.
E pensa a noi quando vedrai le
foglie dei loro rami sfiorarsi per
il vento.
Pensami nel giorno del mio compleanno
e non scordarti la data, è il regalo
più bello. Ti chiedo solo questo. Se
mai ti mancherò, non scrivermi, ma
ti prego, non scacciarmi dai tuoi pensieri.
Pensami.
Ricordati di me, finché puoi.
Francesco Roversi