Profilo BACHECA 68
Penso che l'elemento che abbia salvato Vasco preservandolo in parte dalla corrosione del tempo sia la sua profonda anima cantautorale dentro le vesti indossate (successivamente) da rocker. Se leggiamo quali sono i suoi riferimenti nelle interviste rilasciate nel corso degli anni, leggiamo quasi sempre i nomi di grandi cantautori italiani, più che rockstar straniere (De Gregori, De André su tutti), se ascoltiamo molti suoi brani degli esordi leggiamo quella sagace feroce ironia tipica di certe penne "autorali" nostrane. Poi è venuta la celebrità, il rock, l'esigenza di rafforzare la compagine musicale assoldando eccellenti turnisti, maestri nei rispettivi strumenti, l'esigenza di internazionalizzare il suono inasprendolo e aumentandolo di intensità, chitarristica e batteristica, a scapito di una certa originalità iniziale dominata dal tripudio di fiati, dal colore luminoso di certe tastiere che campeggiavano nei primi dischi. Ci sta che dopo decenni di attività e decine di dischi sfornati, la creatività musicale e testuale sia venuta meno, ciò non toglie il brio e l'originalità del suo singolare italico cantautorale approccio al rock. Che resta ancora oggi un bene da preservare. Poche persone hanno saputo cantare con sfacciata sincerità le magagne sentimentali che tutti noi, per vergogna, per pudore, perché sono difficili da ammettere, tendiamo costantemente a nascondere nella nostra vita perché certe verità fanno male (chi di noi non ha vissuto quanto cantato in "La nostra relazione"?) denunciando un perbenismo di facciata che cozza con la realtà vissuta. Quella noia che ci corrode l'anima quando "tutto l'infinito finisce qui" degna della migliore esegesi leopardiana. Già il titolo del primo LP "Ma cosa vuoi che sia una canzone ... " è una formidabile dichiarazione d'intenti che il rocker di Zocca ha saputo porre in essere nel corso degli anni.

Pat Metheny
La Chitarra Jazz e Nuovi Orizzonti dei Suoni
Nel corso degli anni Pat Metheny è stato
tra i primi chitarristi a capire le potenzialità
del Synth per chitarra, Roland Gr 808,
cambiando radicalmente ed esplorando
nuovi orizzonti nei suoni per chitarra, ad esempio
cercando di imitare anche il suono delle trombe.
Utilizzerà anche il Danelectro Coral sitar guitar
nel celebre brano Last Train Home
e Minuano Six eight dell’anno 1987,
oppure nel celebre brano Are You Going with Me
dove Metheny si dilunga
in un lunghissimo assolo pieno di synth.
C'era un volta il Sitar..
.... e Brian Jones.
Re_Mixiamoci 💋
Lacuna Coil - Enjoy the Silence
Scegliere da che parte stare è un esercizio fondamentale, un impegno da rinnovare ogni giorno.
Non è più tempo di tentennamenti e menefreghismi, vista la decadenza di stile e di contenuti, l'imbarbarimento dei comportamenti e la volgarizzazione del linguaggio nelle community.
Esco,
così
mi perdo.