Profilo BACHECA 258
Si dice mai guardarsi indietro, il passato è già passato
E gli errori sono umani, ma le tue mani sono errori
Che ho commesso e non mi pento
Perché preferisco piangere che rimpiangere
E stavolta non è colpa mia
Perché tu, tu non esisti
Altrimenti saresti qui con me adesso
A provarci di nuovo a scavare sul fondo con le mani, le unghie
Per trovare una goccia, soltanto, e un po' di senso a questa vita
Incasinata e fuori moda
Che avrei voluto non pagare mai il conto
O magari chiedere uno sconto e tu
Invece tu ci provi, invece tu resisti
Adesso che, adesso che
Tu non esisti.
E allora fai crollare i ponti, fai sparire le strade
Rimane un'isola lontana fuori da ogni mare
E chiudi tutte le finestre
Guardare dentro ora è più importante che guardare fuori
E allora spegni questo cielo, smonta pure le stelle
Le musiche di sottofondo togli pure quelle
E lascia solo questo inverno
Si dice che tutto torna, tutto torna dove è nato
C'è chi fa il giro del mondo per dimenticare chi è stato
E poi ci sono due, due che si sono visti
Che sembra già passato un secolo
E adesso?
"Capiva che quel che ora la vita dava a lui era qualcosa che non a tutti è dato di fissare a occhi aperti, come il cuore più abbagliante del sole. E nel cuore di questo sole era silenzio. Tutto quello che era lì in quel momento non poteva essere tradotto in nient’altro, forse nemmeno in un ricordo"
I. Calvino
Chissà che stai facendo. Così vicino ma così lontano.