Capita, ogni tanto, di scegliere il silenzio.
Lontano anche da se stessi, galleggiare nel vuoto.
Capita ogni tanto, che il silenzio sia l'unico posto dove appoggiare il cuore.

'Uno si costruisce grandi storie,
questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci,
non importa quanto pazze sono, e inverosimili,
se le porta addosso,e basta.
Si è anche felici, di cose del genere.
Felici. E potrebbero non finire mai.
Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa,
nel cuore del gran marchingegno fantastico,
tac, senza nessuna ragione,
si rompe d’improvviso e tu rimani lì,
senza capire come mai
tutta quella favolosa storia non ce l’hai più addosso,
ma davanti,
come fosse la follia di un altro,
e quell’altro sei tu.
Tac. Alle volte basta un niente.
Anche solo una domanda che affiora.
Basta quello.'

Non adattarti mai a ciò che non ti rende felice…
Resto dell'idea, che posso sempre cambiarla.
