Scrivo per non perdermi.
A mani nude.
Sull’anima.
Che trema.
Che resiste.
Che sente.
Non ci si pente mai delle cose fatte con sentimento.
Ci sono cose che non si dimenticano.
Perché le emozioni non si dissolvono.
Continuano a vivere nella pelle, nei gesti,in un battito che cambia respiro.
Così restano certi ricordi.
Non come pensieri.
Ma come impronte.
Ti abitano.
—————-
Quello che io ho dentro, non è esattamente quello che tu vedi da fuori, e forse nemmeno quello che immagini. Quello che ho dentro lo tengo in disparte, lo covo, a volte lo nascondo persino a me stessa oppure me lo giro tra le mani e mi chiedo cosa ne farò.
L’importante è capire che fermarsi, a volte, è importante tanto quanto andare avanti a tutti i costi!
Mi sono sempre chiesta che cosa tenesse unite le persone. E poi ho capito che non c'è una vera e propria ragione. Solo una cosa le tiene davvero insieme: Il volere.
Chi si vuole veramente resta;
chi non si vuole veramente si perde.
Non contano le cose in comune, le affinità e tutto il resto, ma solo il volere.
Impara l’arte del filtraggio:
fallo con le occasioni, con le parole, con i ricordi e con le persone; certo, poi in mano o accanto resteranno poche cose.
Ma saranno cose di raro e inestimabile valore.
Se devo chiederti attenzioni,ti lascio alle tue distrazioni.