Ma cosa ci spinge a sentirci vicino ad una Persona,
anche se non la si è mai conosciuta?
La forza della Parola, di quella che diciamo
e sentiamo?Ho una particolare passione per la Parola,
che esprime, suggerisce, provoca, consola, offende
gratifica, stima , odia, ama, gode, piange, saluta,
anche nell'istante finale!!!
Una sorta di appagamento che rinfranca l'anima
e ci conforta il cuore, anche quando non ne abbiamo
bisogno?
Molto probabilmente....ma credo
solo se si parla ad una terra fertile,
......ad un cuore.....
che sa raccogliere il seme della Parola....
una sorta si seminario,
dove tutto cresce e...si riproduce!

Dolce melodia..
come miele ricopre
i nostri corpi..
momenti sublimi...
che esaltano
l'intima essenza
delle nostre profonde
anime....
momenti di smarrimento
che stordiscono
i sensi e...
lasciano cantare
l'immenso
di te che ho in me...
un mare
caldo di passione eterna...
dove il nostro naufragar
è dolce e senza ritorno!

Ma perché ti vuoi fare del male? Ricorrente questa domanda nella mente di Jasmine, mentre stava da ore a rileggere tutto quello che il suo “pensiero inebriante”le aveva scritto, nel breve volgere di qualche mese, da quando cioè l’aveva conosciuto! In modo maniacale, rileggeva, cancellava le parole più compromettenti ma lasciava nel computer, tutte quelle che le avevano scaldato il cuore! Ma che bisogno c’era d’essere scaldata il cuore? Sempre se lo era chiesto, ma una risposta razionale non l’aveva mai trovata! Vanità femminile rispolverata da parole galanti, audaci e..? Orgoglio rinvigorito dalle stesse? Ma quante domande, stava diventando ossessiva.
Eppure la sua vita scorreva su binari di una normalità impressionante: famiglia modello, marito onnipresente, lavoro tranquillo, figli adorabili… Essersi catapultata in quel mondo virtuale, dava libero sfogo a quello che lei era veramente, che non aveva mai nascosto ma che non aveva mai avuto la possibilità di mettere in pratica.
Chiacchierare con gente sconosciuta, essere alla ricerca di gente sempre nuova e con la quale, in un certo qualmodo poteva sentirsi in sintonia, era diventata l’unica sua ragione, una droga da consumare …giornalmente!!!

Ma perché ti vuoi fare del male?Ricorrente questa domanda
nella mente di Jasmine, mentre stava da ore a rileggere tutto quello che
il suo “pensiero inebriante”le aveva scritto, nel breve volgere di qualche mese,
da quando cioè  l’aveva conosciuto! In modo maniacale, rileggeva, cancellava

 le parole più compromettenti ma lasciava nel computer, tutte quelle che
le avevano scaldato il cuore! Ma che bisogno c’era d’essere scaldata il cuore?

Sempre se lo era chiesto, ma una risposta razionale non l’aveva mai trovata!

Chiacchierare con gente sconosciuta, essere alla ricerca di gente sempre nuova e con la quale, in un certo qualmodo poteva sentirsi in sintonia, era diventata l’unica sua ragione, una droga da consumare …giornalmente!!!

Non cercava avventure, emozioni forti, consapevole che avrebbe potuto comunque incorrere in qualche spiacevole situazione, si riteneva però all’altezza, nel caso in cui si fossero verificate, di tenerle a bada e gestirle.Infatti, così aveva fatto quando queste le si erano presentate.

Seccamente aveva risposto e poi tagliato, con tutti quelli che, con le parole osavano prendersi delle libertà. Sino al giorno in cui...

E da quel giorno cominciò a maledirsi..e ad appassionarsi..un' altalena che fa raggiungere il cielo e scendere nel buio inferno in una passione che racchiude un suggello marchiato a fuoco che ravviva e restituisce una vita nel suo senso..più autentico..secondo le vie del cuore..e non è male!!

Bisogna cambiare posto al cuore con il cervello!

Pensare con il cuore ci costringe ad agire con amore

e, ogni gesto, ogni azione che nasce è un gesto

d'amore.

E ogni cosa da amare, facendolo con la testa

ci costringe ad amare nel modo giusto!!