Libero

lisa.dagli_occhi_blu

  • Donna
  • 45
  • Roma
Gemelli

Mi trovi anche qui

Profilo BACHECA 304

lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

Non me l'hai letto il fondo del caffè, hai riso e te lo sei mangiato, poi mi piace farti ridere, poi quando ci salutiamo sento il tuo corpo, e dopo continuiamo a guardarci negli occhi fin che si può, poi hai i capelli color di miele, è plausibile che le api ti vogliano bene, le api sono gente strana, sto fatto che pungono e poi muoiono, poi te ne vai, torni, te ne vai, torni, non voglio sapere dove vai, voglio sapere che torni.

 

 

Ti piace?
21
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

 

I mostri e i fantasmi sono reali.

Sono dentro di noi e, a volte, vincono.

 

 

A volte, invece, miseramente perdono.

 

 

Ti piace?
22
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

"Che fai nella vita?"

 

"Nulla, rincorro emozioni, inciampo negli sguardi e colleziono cicatrici."

 

Ti piace?
23
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

M'invento 

nel vento

 

divento

di vento

 

frammento.

 

 

 

Ti piace?
25
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

Quasi anonima sorridi, e il sole indora i tuoi capelli.

Perché per essere felici bisogna non saperlo?

 

 

 

 

 

Accarezzami, e cantami una ninna nanna... io l'ascolterò con gli occhi chiusi.
 

 

Ti piace?
18
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa


Erano tre i quattro evangelisti, Luca e Matteo.

 

 

 

Ti piace?
14
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

Abbiamo tutti bisogno di pensieri semplici, fatti di poche parole. Ti voglio bene. Grazie. Mi piaci. Ho sbagliato. Scusa. Mi manchi. Arrivo.

 

 

 

Ti piace?
19
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

... "È faticoso dire bene di se stessi. Più facile dire male. Eppure è giusto, a fine giornata, proteggersi dalla severità del proprio giudizio. Essere misericordiosi con le proprie debolezze, con quanto di sbagliato storce i gesti quotidiani. La meschinità dei pensieri"...

 


Domani è lontano un'altra notte.

 

Ti piace?
18
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

Accanto a un bicchiere di vino. Con uno sguardo mi ha reso più bella, e io questa bellezza l'ho fatta mia. Felice, ho inghiottito una stella. Ho lasciato che mi immaginasse a somiglianza del mio riflesso nei suoi occhi. Io ballo, ballo nel battito di ali improvvise. Il tavolo è tavolo, il vino è vino nel bicchiere che è bicchiere e sta lì dritto sul tavolo. Io invece sono immaginaria, incredibilmente immaginaria, immaginaria fino al midollo. Gli parlo di tutto ciò che vuole: delle formiche morenti d'amore sotto la costellazione del soffione. Gli giuro che una rosa bianca se viene spruzzata di vino canta. Mi metto a ridere, inclino il capo con prudenza, come per controllare un'invenzione.  E ballo, ballo nella pelle stupita, nell'abbraccio che mi crea. Eva dalla costola, Venere dall'onda, Minerva dalla testa di Giove erano più reali. Quando lui non mi guarda cerco la mia immagine sul muro. E vedo solo un chiodo, senza il quadro.

 

 

Ti piace?
21
lisa.dagli_occhi_blu più di un mese fa

Si conobbero.

Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s'era mai saputo.

E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s'era potuta riconoscere così.

 

 

 

Ti piace?
21
, , , , , , , , , , , , ,