“AMARE BEREGUARDO STORY”

“viaggio nel tempo” di  Dino Secondo Barili

 Disegni di Teresa Ramaioli

TORRE D’ISOLA (3) MISTERIOSA (133) 7 SETTEMBRE 2022

Il Dott. Giuseppe si è fatto carico di tenere unito la Compagnia. “Gente per prima cosa NESSUNO DEVE MUOVERSI DA SOLO. Tutti uniti dobbiamo muoverci perché è l’unico mezzo per uscire nel minor tempo possibile. Si dice che alcune persone  di Torre D’Isola, Trivolzio, Bereguardo e Marcignago hanno sfidato la sorte e sono ancora prigioniere, dopo centinaia di anni in quest’isola (alcune voci da oltretomba si sono fatte sentire) E’ stato in quel momento che la MONGOLFIERA E’ SCOMPARSA mentre Antonio/LO STREGONE staccava l’ultimo filo dal ramo a cui era impigliata. Ornella è caduta in depressione, ma il Dott. Giuseppe l’ha subito rianimata … Anche Vanda/REGINA DELLE STREGHE stava per parlare, ma è diventata bianca come il latte … e muta … Anche in questo caso il Dott. Giuseppe è stato bravissimo. “Vanda è nei momenti difficili che bisogna dimostrare le proprie virtù” Vanda si è sentita punta sul vivo. “Che cosa dovrei fare?” Il Dott. Giuseppe l’ha posta in pista. “Insieme a Ornella e Antonio/ LO STREGONE cerchiamo di capire che cos’è questa benedetta ISOLA DEL MISTERO DI TORRE D’ISOLA” Se c’è una cosa che trasforma la REGINA DELLE STREGHE nel GENIO DELLA LAMPADA sono proprio le sfide. Vanda si è rianimata. Ha preso per mano Ornella e Antonio e … “Seguitemi. Penso di aver scoperto un segreto” Il Dott. Giuseppe guardava stupefatto. Vanda, Ornella e Antonio sono diventati piccolissimi. Hanno visto un buco nel terreno e vi si sono infilati dentro. Dopo pochissimo tempo sono usciti ed hanno spiegato ogni cosa. “Dott. Giuseppe, abbiamo scoperto l’arcano mistero. Attraverso quel buco si arriva in un luogo meraviglioso, dove tutti sono allegri e felici. C’è un pranzo con ogni ben di Dio … una orchestra che suona valzer e tanghi … e la gente balla allegra e felice. Ho dovuto legare Ornella e Antonio perché si stavano scatenando in un valzer da fine del mondo” Il Dott. Giuseppe ha dovuto slegarli e metterli in riga. Si vedeva che erano su di giri. Ormai c’era anche la spiegazione del perché persone di Torre D’Isola, Trivolzio, Bereguardo e Marcignago sono sparite e non sono più tornate dopo centinaia di anni. Ormai, Vanda aveva scoperto qualcosa di straordinario di cui parleremo nelle prossime puntate. Intanto era ricomparsa anche la Mongolfiera di Ornella e Antonio/LO STREGONE era alle prese per rimetterla in sesto. Il seguito, domani.

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TORRE D’ISOLA (2) MISTERIOSA (131) 5 SETTEMBRE 2022

Il resto della Famosa Compagnia si è messa ad urlare AIUTO, AIUTO ed è stato in quel momento che Ornella/MADAMA DI TEBE  si è sentita in grado di controllare la Mongolfiera. In grado, si, ma incapace di frenare la caduta che stava avvenendo sull’ISOLA DEL MISTERO NEI PRESSI DI TORRE D’ISOLA. Il Dott. Giuseppe aveva le mani nei capelli, Vanda/ REGINA DELLA STREGHE era bianca come il latte. Ormai la Mongolfiera si era impigliata tra gli alberi. Solo coloro che conoscono la “storia & le storie” del tratto del Fiume Ticino da Pavia al Ponte di Barche di Bereguardo sanno in quale guaio è finita la Mongolfiera di Ornella. Ora era impigliata nei rami delle piante sull’ISOLA MISTERIOSA DI TORRE D’ISOLA. Ci sono leggende che risalgono alla notte dei tempi e il Dott. Giuseppe ne era a conoscenza. Sapeva che finire tra i rami dell’ISOLA DEL MISTERO DI TORRE D’ISOLA, non è solo complicato uscirne, ma ci si può avventurare in situazioni che fanno venire i brividi. Il Dott. Giuseppe ha chiesto aiuto a Antonio/LO STREGONE. “Antonio è il tuo momento. Ora devi dare una mano a Ornella, Vanda. Clara, Anna e alla Poetessa Carla. Tutte daranno una mano al Regista Dott. Franco con la sua Assistente Isabella il quale farà delle riprese straorinarie che passeranno alla storia” Il Dott. Giuseppe aveva terminato di parlare e Antonio/LO STREGONE aveva messo le ali e stava liberando e rimettendo in sesto la Mongolfiera. Si dice che quando ci sono di dimezzo STREGHE E STREGONI non bisogna avere paura. Tutti i problemi trovano soluzione. Il problema vero era l’ISOLA DEL MISTERO. Il Dott. Giuseppe si è fatto carico di tenere unito la Compagnia. “Gente per prima cosa NESSUNO DEVE MUOVERSI DA SOLO. Tutti uniti dobbiamo muoverci perché è l’unico mezzo per uscire nel minor tempo possibile. Si dice che alcune persone  di Torre D’Isola, Trivolzio, Bereguardo e Marcignago hanno sfidato la sorte e sono ancora prigioniere, dopo centinaia di anni in quest’isola (alcune voci da oltretomba si sono fatte sentire) E’ stato in quel momento che la MONGOLFIERA E’ SCOMPARSA mentre Antonio/LO STREGONE staccava l’ultimo filo dal ramo a cui era impigliata. Ornella è caduta in depressione, ma il Dott. Giuseppe l’ha subito rianimata … Anche Vanda/REGINA DELLE STREGHE stava per parlare, ma è diventata bianca come il latte … e muta … a domani per saperne di più.

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TORRE D’ISOLA MISTERIOSA (131) 5 SETTEMBRE 2022

Ornella ha preso la palla al balzo. “La Mongolfiera è pronta. Facciamo un bel giro sul Fiume Ticino da Pavia fino alla sorgente. Vi assicuro che come MADAMA DI TEBE  posso convocare tutti i pesci al nostro passaggio, i quali hanno storie incredibili da raccontare” La Mongolfiera si è alzata e tutti pesci del Ticino sono venuti a galla per raccontare le loro fantastiche  storie, ma non è stato possibile. Ornella si è accorta di non poter più controllare la Mongolfiera. Si muoveva nell’aria come se una mano misteriosa la guidasse. La Mongolfiera era all’altezza di Torre D’Isola dove nell’alveo del fiume Ticino ci sono ISOLE MISTERIOSE, piccole e grandi. Ornella ha chiesto aiuto al Dott. Giuseppe che ha capito la gravità della situazione. Infatti, la Mongolfiera si è abbassata su un isola nei pressi di Massaua. Lì la Mongolfiera ha atterrato. Si è aperto il portellone ed è scesa, Maria Luisa. Il fatto è, che non solo è scesa, MA E’ SPARITA IN UN BOSCHETTO. Ornella, il Dott. Giuseppe e Vanda/REGINA DELLE STREGHE hanno capito subito la gravità della situazione. Non avevano ancora focalizzato la situazione che la Mongolfiera si era già alzata e diretta su un’altra isola con un piccolo spazio. E lì è successo la stessa cosa. Questa volta il portellone si è aperto. Sono scesi Mariangela e Claudia, che quasi in trance, si sono dirette dentro il boschetto e sono SPARITE PURE LORO. Questa volta il Dott. Giuseppe si è messo a urlare. “Ornella, Vanda, dobbiamo fare qualcosa” Si, ma cosa?” Quando succedono certi fatti non si ha neanche il tempo di pensare. La Mongolfiera era giù in aria diretta su un'altra isola poco distante dove si era appena acceso un incendio Lo spazio c’era per un atterraggio Anche in questo caso si è aperto il portellone, sono scesi come imbambolati Antonella e Ernesto, i quali incuranti del fuoco si sono precipitati dentro SPARENDO TRA LE FIAMME. Il resto della Famosa Compagnia si è messa ad urlare AIUTO, AIUTO ed è stato in quel momento che Ornella/MADAMA DI TEBE  si è sentita in grado di controllare la Mongolfiera. In grado, si, ma incapace di frenare la caduta che stava avvenendo sull’ISOLA DEL MISTERO NEI PRESSI DI TORRE D’ISOLA. Il Dott. Giuseppe aveva le mani nei capelli, Vanda/ REGINA DELLA STREGHE  era bianca come il latte. Ormai la Mongolfiera si era impigliata tra gli alberi  … a domani per conoscere il seguito della puntata.    

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PAVIA FANTASTICA (130) 4 SETTEMBRE 2022

Antonio avrebbe voluto dilungarsi, ma ha preferito dare la parola a Vanda/REGINA DELLE STREGHE. “Non solo Via Menocchio … ma tutte le vie dei Pavia portano i segni del loro passato. Non occorre un grande sforzo per trovarsi in un mondo pieno di interessi. Dove le persone nascono, vivono le loro vicende e scrivono una pagina di storia, la loro storia. Ed è quella storia che affascina, che diventa un richiamo, un sortilegio al quale non è possibile sfuggire” Tutta la Famosa Compagnia ha dovuto convenire che Pavia è il luogo ideale per vivere e sognare, vedere il mondo nelle sue mille prospettive … ed è stato in quel momento che Ornella/MADAMA DI TEBE  ha avuto uno svenimento … Per fortuna che il Dott. Giuseppe se ne è accorto in tempo e l’ha sostenuta e lo ha adagiata dolcemente sul terreno. Però, Ornella non aveva alcuna voglia di riprendere i sensi. Il Dott. Giuseppe ha messo in atto tutte le sue virtù … niente da fare. Per fortuna che  “a mali estremi … estremi rimedi” Antonio/LO STREGONE non ha resistito … ed ha fatto la respirazione bocca a bocca. Non l’avesse mai fatto. Dopo una simile operazione Ornella è diventata vivace e allegra come non mai. Con voce squillante “Allora, Gente, diamoci da fare. La mia Mongolfiera Supersonica deve prendere il volo” Antonio, LO STREGONE, però era di altro avviso. “Va be’ che sono uno Stregone … ma era proprio adesso che ci trovavo gusto” Ornella lo ha subito zittito. “Antonio, conosci il detto … un gioco è bello se dura poco. Adesso pensiamo a riattivare la nostra Famosa Compagnia. Tutti si sono detti d’accordo. Primo fra tutti il Dott. Giuseppe, Vanda/ REGINA DELLE STREGHE, Maria Luisa, Mariangela, Claudia, Antonella, Ernesto, Clara, Anna, il Regista Dott. Franco con l’Assistente Isabella, la Poetessa Carla. L’unico che ha storto un po’ il naso è stato Antonio, ma non ha insistito più di tanto. Il Regista Dott. Franco ha fatto sentire le sue esigenze. “Insomma, da un po’ di tempo sono senza motivazioni. Diamoci da fare. Devo fare delle riprese da mandare in circuito” Ornella ha preso la palla al balzo. “La Mongolfiera è pronta. Facciamo un bel giro sul Fiume Ticino … da Pavia fino alla sorgente. Vi assicuro che come MADAMA DI TEBE  posso convocare tutti i pesci al nostro passaggio … i quali hanno storie incredibili da raccontare” La Mongolfiera si è alzata e tutti pesci del Ticino sono venuti a galla per …   

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PAVIA ROMANTICA  (129) 3 SETTEMBRE 2022

Ancora oggi, a distanza di secoli … quella è la scena, e lì si danno appuntamento le STREGHE (anche oggi). Nulla di straordinario. Diceva un  detto di tanto tempo fa “Ogni Strega … è un autobus sulla quale viaggiano le proprie antenate” Il Dott. Giuseppe non ha potuto fare altro che dare ordine a Ornella/MADAMA DI TEBE di attivare la sua Mongolfiera Supersonica e raggiungere PAVIA, città della fantasia. Solo fantasia? Non proprio, troppo semplice. Pavia ha duemila anni di storia … e prima c’era sotto altro nome da millenni. Antonio/LO STREGONE, si è fatto serio. “La conoscenza del territorio in cui si abita dovrebbe essere il primo dovere di ogni abitante di Pavia e del pavese. Solo così, non si perde un momento di vivere la magia della città e del territorio. Per esempio. Una persona per poter apprezzare appieno la bellezza di Via Menocchio e vie adiacenti non può fare a meno di avere ben chiara la sua storia, i personaggi che l’hanno abitata … Solo così, ogni sguardo assume un aspetto diverso, con fatti e personaggi che si sono avvicendati … e vi hanno lasciato il segno. E’ proprio attraverso il susseguirsi delle vicende, delle storie personali, che una città prende vita e, passato e presente, diventano tutt’uno, un qualcosa di magico, di incredibilmente piacevole come fosse un film” Antonio avrebbe voluto dilungarsi, ma ha preferito dare la parola a Vanda/REGINA DELLE STREGHE. “Non solo Via Menocchio … ma tutte le vie dei Pavia portano i segni del loro passato. Non occorre un grande sforzo per trovarsi in un mondo pieno di interessi. Dove le persone nascono, vivono le loro vicende e scrivono una pagina di storia, la loro storia. Ed è quella storia che affascina, che diventa un richiamo, un sortilegio al quale non è possibile sfuggire” Tutta la Famosa Compagnia ha dovuto convenire che Pavia è il luogo ideale per vivere e sognare, vedere il mondo nelle sue mille prospettive … ed è stato in quel momento che Ornella/MADAMA DI TEBE  ha avuto uno svenimento … Per fortuna che il Dott. Giuseppe se ne è accorto in tempo e l’ha sostenuta e lo ha adagiata dolcemente sul terreno. Ne parleremo, più diffusamente domani.  

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DAI MARI DEL SUD A PAVIA  (128) 2 SETTEMBRE 2022

Mettere insieme tutti i “non sapere” si potrebbe fare una ENCICLOPEDIA dalle dimensioni immense” La Famosa Compagnia si è ricomposta nelle parole del Dott. Giuseppe. Ornella/LA MADAMA DI TEBE ha letto alcune frasi di cui, a distanza di millenni, non si conosce il significato. Vanda/REGINA DELLE STREGHE è andata più a fondo. “Ancora oggi sono in molti a chiedersi se le STREGHE  esistono oppure no. Posso dire che sono STREGA A TUTTI GLI EFFETTI  e sarebbe meglio per gli scettici non fare delle prove” E’ stato in quel momento che Vanda si è messa a piangere. Nessuno ha mai visto una STREGA piangere. Ebbene, tutti i componenti la Famosa Compagnia non hanno potuto fare a meno di fare altrettanto … a cominciare dal Dott. Giuseppe, Ornella/MADAMA DI TEBE e Antonio/ LO STREGONE. Tutti hanno capito che Vanda aveva delle ragioni per piangere e lo ha detto chiaro e tondo. “Chiedo scusa a tutti, ma avevo un nodo alla gola del quale non riuscivo a liberarmi. E’ vero che MARIA LUISA insiste nell’esaltare i viaggi e la conoscenza di tutto il pianeta … ma io sono figlia DELLA MIA TERRA, PAVIA. Dopo poco tempo che sono lontana dalle campagne intorno a Pavia, dalle parti di Trivolzio, Battuda, Marcignago, Torre d’Isola … non capisco più nulla. Mi sembra di impazzire. Del resto è noto fin dall’anno MILLE E CINQUECENTO che tra Battuda e Trivolzio c’era e c’è una Strada in mezzo alla campagna che si chiama STRADA DELLE MONACHE, ma con le “monache vere” non aveva niente a che fare.  ERA LA STRADA DELLE STREGHE. Su quella strada ogni notte la Streghe si davano convegno e svolazzavano da una pianta all’altra in assoluta libertà. Del resto la Strada della Monache era (ed è) il massimo della felicità. Era fiancheggiata ambo le parti da file di piante robuste, altissime e vecchissime (alcune arrivavano anche a quaranta metri di altezza) con buchi enormi  nei quali nidificavano gufi e civette che riempivano l’aria con i loro lugubri canti. Ancora oggi, a distanza di secoli … quella è la scena, e lì si danno appuntamento le STREGHE. Nulla di straordinario. Diceva un  detto di tanto tempo fa “Ogni Strega … è un autobus sulla quale viaggiano le proprie antenate” Il Dott. Giuseppe non ha potuto fare altro che dare ordine a Ornella/MADAMA DI TEBE di attivare la sua Mongolfiera Supersonica e raggiungere PAVIA, città della fantasia.  

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DAI MARI DEL SUD  (127) 1 SETTEMBRE 2022

ESSERI PERICOLOSISSIMI

La grandissima varietà degli esseri viventi dei Mari del Sud lascia a bocca aperta. Non c’è nessun confronto con i Mari del Nord, ma non è questo il problema. Tutto ciò che la natura ha previsto ha una ragione e una giustificazione. Ecco perché la conoscenza non è mai troppa. MARIA LUISA continuava ad insistere sullo stesso tasto. Il Dott. Giuseppe condivideva ogni parola ed aggiungeva conoscenza a conoscenza, come tutti i componenti la “Famosa Compagnia di Pavia” Vanda/REGINA DELLE STREGHE, Ornella/MADAMA DI TEBE, Mariangela, Claudia, Antonella, Ernesto, il Regista Dott. Franco con l’Assistente Isabella, la Poetessa Carla, Clara, Anna e ANTONIO/LO STREGONE. Antonio, però, non perdeva occasione per farsi domande. Specialmente quando la Comitiva è giunta nell’ACQUARIO POCO DISTANTE DAL CILE. Una cosa enorme, immensa. Dove c’era di tutto e di più. Tantissimi studiosi erano intenti a studiare e a mantenere in vita ESSERI DI OGNI SPECIE, DI TUTTE LE DIMENSIONI. Specialmente degli esseri piccolissimi, rossi come il fuoco PERICOLOSISSIMI. L’Esperto ha spiegato che sono in via di estinzione MA VANNO SALVATI. Sono specie di lombrichi piccolissimi. Per tenerli in vita servono mille precauzioni. Molti uomini sono passati a miglior vita per farlo. Antonio/LO STREGONE ha detto la sua. “E’ proprio necessario tenere in vita esseri così pericolosi? Secondo me, si faceva prima a lasciarli estinguere” La Famosa Compagnia si è spaccata a metà. Metà voleva tenerli in vita, l’altra metà l’esatto contrario. Il Dott. Giuseppe è stato chiaro. Se questi esseri ci sono e sono così pericolosi hanno la loro ragione. Noi non sappiamo tutto ed abbiamo la risposta a tutti i perché. Anzi, in molti campi aveva ragione Socrate “Io so, di non sapere”. Mettere insieme tutti i “non sapere” si potrebbe fare una ENCICLOPEDIA dalle dimensioni immense” La Famosa Compagnia si è ricomposta nelle parole del Dott. Giuseppe. Ornella/LA MADAMA DI TEBE ha letto alcune frasi di cui, a distanza di millenni, non si conosce il significato. Vanda/REGINA DELLE STREGHE è andata più a fondo. “Ancora oggi sono in molti chiedersi se le STREGHE  esistono oppure no. Posso dire che sono STREGA A TUTTI GLI EFFETTI  e sarebbe meglio per gli scettici non fare delle prove”

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DA FORTUNAGO AI MARI DEL SUD  (126) 31 AGOSTO 2022

LE BELLEZZE DEI MARI DEL SUD

Nella vita non si finisce mai di imparare, soprattutto nei momenti di maggior pericolo. Lo stesso Dott. Giuseppe è stato il primo ad ammettere che il BOSCO DI FORTUNAGO è un luogo importante … ma quel che conta è la vita e la vitalità della “Famosa Compagnia di Piazza della Vittoria” di Pavia. Ornella/MADAMA DI TEBE con la sua Mongolfiera Supersonica era sempre lì a risolvere tutti i problemi … ed ha invitato tutti a cantare in coro “Volare, oh, oh /Cantare oh, oh, oh/ nel blu dipinto di blu/ felice di stare lassù” … lassù? o in ogni luogo dove sei tu. Viva l’avventura … che dura. Dopo il momento di festa, Il Dott. Giuseppe si è sentito in dovere di fare una riflessione con la “Famosa Compagnia”. “Gente, oggi abbiamo salvato da sicuro naufragio MARIA LUISA, CLARA e ANNA. Avevamo un programma e quel programma ha dovuto dare spazio ad altre esigenze. Ed ora siamo qui in un ambiente completamente diverso dal nostro in Provincia di Pavia, del quale MARIA LUISA sa tutto. Ecco perché bisogna approfittare di ogni occasione per vedere le bellezze della nostra Terra. Lascio a MARIA LUISA la scelta delle località da visitare” MARIA LUISA si è sentita esaltata. Aveva già tutti gli itinerari ben definiti in testa” L’unica persona che è fatta dei problemi è stata Vanda/LA REGINA DELLE STREGHE. “O Signur, addio Pavia. Conoscendo MARIA LUISA, la sua passione per i viaggi e la conoscenza di nuove località … chissà per quanto tempo ci terrà in giro” Il Dott. Giuseppe ha cercato di tranquillizzarla. “Vanda, non si preoccupi. Ci siamo anche noi con le nostre personali esigenze” In quell’istante è arrivata la NUOVA NAVE DA CROCIERA. Una cosa da rimanere di stucco. MARIA LUISA ha preso il comando e … “Forza gente, oggi è il mio momento magico. Vi mostrerò cosa vuol dire la varietà delle bellezze terrestri. Soltanto coloro che hanno visto certe cose si rendono conto della bellezza del creato … è quanto è grande la Potenza di Dio. L’uomo è troppo piccolo per credersi qualcosa. L’uomo è solo uno dei viventi sulla Terra … non deve dimenticare neppure un momento tutti gli altri esseri viventi che meritano uguale rispetto. Del resto non è cambiato nulla di ciò che ha scritto METASTASIO (1698- 1782) “Dovunque lo sguardo giro,/immenso Dio, ti vedo/ nell’opra tua t’ammiro/ ti riconosco in me”

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9-FANTASMI A  FORTUNAGO (PAVIA) (126) 30 AGOSTO 2022

IL GRIDO DISPERATO DI AIUTO

Il Dott. Giuseppe ha preferito non fare discussioni. Mariangela, Claudia, Antonella, Ernesto, il Regista Dott. Franco con la sua Assistente Isabella e la poetessa Carla avevano già una lunga fila di persone davanti alle loro postazioni. Le domande erano le più varie, ma tutte avevano un obiettivo PARLARE CON I FANTASMI. Lo stesso Dott. Giuseppe aveva un lungo elenco di persone con le quali avrebbe voluto parlare … ed in quell’istante, ha sentìto un formicolio vicino all’orecchio. Una voce è diventata chiara “Giuseppe … ti ricordi di me?” Il Capo Comitiva è stato felice della sorpresa … la voce gli era nota … ma in quell’istante UN’ALTRA VOCE SI E’ SOVRAPPOSTA. Era la voce di MARIA LUISA che si trovava in SUD AMERICA. Era una richiesta di aiuto, disperata. “AIUTO” “AIUTO” LA NAVE DA CROCERA sta affondando” Non solo MARIA LUISA era in pericolo, anche Clara e Anna. Necessità non vuol legge. Il Dott. Giuseppe ha dato l’ordine estremo. “Tutti sulla Mongolfiera Supersonica di Ornella/MADAMA DI TEBE con Antonio/LO STREGONE, Vanda/REGINA DELLE STREGHE, Mariangela, Claudia, Antonella, Ernesto, il Regista Dott. Franco con l’Assistente Isabella e la Poetessa Carla. Primo dovere salvare MARIA LUISA, CLARA e ANNA. Ornella/MADAMA DI TEBE, in attimo è diventata LA DEA DELLE TRAVERSATE OCEANICHE.  Ha raggiunto MARIA LUISA, CLARA e ANNA salvandole da sicura scomparsa nei Mari del Sud mentre la NAVE DA CROCIERA stava sprofondando negli abissi oceanici. Niente paura. Dopo una nave se ne costruisce un'altra. Ci aveva già pensato MARIA LUISA  che, prima che la Nave affondasse, aveva già fatto partire l’ordine per una Nuova NAVE DA CROCIERA. Nella vita non si finisce mai di imparare, soprattutto nei momenti di maggior pericolo. Lo stesso Dott. Giuseppe è stato il primo ad ammettere che il BOSCO DI FORTUNAGO è un luogo importante … ma quel che conta è la vita e la vitalità della “Famosa Compagnia di Piazza della Vittoria” di Pavia. Ornella/MADAMA DI TEBE con la sua Mongolfiera Supersonica era sempre lì a risolvere tutti i problemi … ed ha invitato tutti a cantare in coro “Volare, oh, oh /Cantare oh, oh, oh/ nel blu dipinto di blu/ felice di stare lassù” … lassù? o in ogni luogo dove sei tu. Viva l’avventura … che dura.

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8-FANTASMI A  FORTUNAGO (PAVIA) (125) 29 AGOSTO 2022

IL BOSCO MAGICO

Il Dott. Giuseppe, Capo Comitiva, si è dato subito da fare. Ha convocato tutti i Componenti la “Famosa Compagnia di Piazza della Vittoria” di Pavia. Ha illustrato le caratteristiche del BOSCO DEI FANTASMI ed ha distribuito i compiti. Antonio/LO STREGONE, Ornella/MADAMA DI TEBE e Vanda/ REGINA DELLE STREGHE hanno avuto la Sovrintendenza di tutta l’organizzazione. Del resto c’è una ragione. Soltanto coloro che hanno certi “poteri magici” possono gestire un simile SERVIZIO 24 ORE SU 24. La gente ha bisogno di certezze, di risultati. Il servizio è stato offerto anche via Internet e sono piovute una marea di richieste. Con calma Antonio/LO STREGONE ha messo in riga tutti. “Calma, una alla volta, si può fare ogni cosa” Ornella/MADAMA DI TEBE si è presentata davanti all’ingresso del BOSCO DEI FANTASMI  con il suo inconfondibile costume. Un costume che la diceva lunga “sull’abito che fa il Monaco”. Di tutt’altra natura Vanda/REGINA DELLE STREGHE. A Vanda non è bastato il costume. Si è messa svolazzare in lungo e in largo, in su e in giù. Lo stesso Dott. Giuseppe si è preoccupato “Vanda, così spaventerai i visitatori interessati a PARLARE CON I FANTASMI” La Regina delle Streghe non ha fatto una grinza. “Dott. Giuseppe, da sempre le streghe sono esseri liberi. Non seguono le regole degli umani mortali … meno che mai quelle fisiche. Se una Strega non sa volare … non è una Strega. “E poi, nel mondo dell’irreale non ci sono limiti di tempo e di spazio. Il bello è proprio li: Essere presente e passato … chiunque, ovunque, in ogni luogo” Il Dott. Giuseppe ha preferito non fare discussioni. Mariangela, Claudia, Antonella, Ernesto, il Regista Dott. Franco con la sua Assistente Isabella e la poetessa Carla avevano già una lunga fila di persone davanti alle loro postazioni. Le domande erano le più varie, ma tutte avevano un obiettivo PARLARE CON I FANTASMI. Lo stesso Dott. Giuseppe aveva un lungo elenco di persone con le quali avrebbe voluto parlare … ed in quell’istante, ha sentìto un formicolio vicino all’orecchio. Una voce è diventata chiara “Giuseppe … ti ricordi di me?” Il Capo Comitiva è stato felice della sorpresa … Ne sapremo di più domani”   

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