IL SILENZIO DELL’UNIVERSO
Soffia un vento leggero
che attraversa filari di cipressi
che trasporta lo spirito
negli spazi infiniti della mente,
oltre l’orizzonte fatto di pensieri
che lentamente si dissolvono
nell’immenso silenzio della solitudine,
nell’immenso infinito dell’anima.
Il tempo sembra consumare ogni cosa.
Le speranze che lentamente si dissolvono
di cui rimane solo un labile ricordo.
Mentre la mente non sa suggerirne di nuove
da immaginare, sognare, pensare
per diventare un nuovo futuro da vivere ancora.
La mente non si affolla più di pensieri,
non immagina più nuove stagioni.
Tutto sembra più distante
quasi che tutto si allontani.
Non si riesce a percepire più la realtà delle cose,
se non il vuoto che sembra aggredirti
per alimentare qualcosa che sembra
solo il nulla di te, del mondo, dell’universo.
