Ogni appetito sonoro di estasi partorita. Ci inghiotte pure un cielo pieno di domande. Esiste veramente un grido dalla forma più liscia di un sogno. Quando gli occhi si mescolano dello stesso primitivo colore. Pesanti ali si fanno celebrazione ossessiva di sbilanciamenti. Ciò che prima alimentava l’embrione tra le parole, ora la crescita che domina traboccante ai bordi delle attenzioni. Promesse senza permesso nei nostri consanguinei tormenti. Continuando a gridare quella nuda forma sconosciuta ai nostri spazi circostanti.
_blankshine_