ᔕᑕEᒪTIᔕᔕIᗰO ᑭEᖇ ᗰIᔕTEᖇO
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Da qui, messere, si domina la valle
Ciò che si vede è
Ma se l'immago è scarno al vostro occhio
Scendiamo a rimirarla da più in basso
E planeremo in un galoppo alato
Entro il cratere ove gorgoglia il tempo
Di fronte all'incalzar dei sensi possiamo restare nudi, ma non disarmati.
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Solitario e randagio
Sfacciato. Stronzo se necessario.