Profilo BACHECA 46
Ho visto il giorno assalire la notte
Ho gurdato la notte divorare il giorno
Luna fresca di mezzanotte
Sole caldo di mezzogiorno
E poi tutto attorno...
fiumi di voci,
parole dissonanti,
luci psicadeliche,
sguardi dispersi,
finestre ventilate,
stanze assolate.
Nessuno dorme, ma tutto tace.
Il mare accarezza l'orizzonte,
dove il cielo bacia la terra.
Nubi bianche su una piazza deserta.
e un vecchio canuto seduto ad un tavolino,
con il suo bastone intarsiato di ricordi
e la sua birra dal sapore aspro.
Ho visto il giorno,
ho visto la notte,
e tutt'attorno un deserto di gente.
(Me)
Ho camminato...
Da solo...
lungo un viale ventoso,
all'imbunire del giorno,
quando tutto si fa scuro,
mentre pioggia e foglie
cospargevano la strada
come di un tappeto regale.
Ho camminato...
Da solo...
lungo un fiume erboso,
all'imbrunire del giorno,
quando tutto appare buio,
mentre uno sciame di lucciole
cospargeva il prato di luce
come ad indicare la retta via.
Ho camminato...
Da solo...
lungo la bassa marea,
all'imbunire del giorno,
quando tutto sembra nero,
mentre un esercitto di onde,
cospargeva gli scogli di acqua
per lavar via ogni ricordo.
Ho camminato...
Da solo...
Anche questa notte.
Non esiste nessuno, nella terra di Dio...
Solo il rumore...
Del vento che leggero soffia sui rami,
dell'acqua che scorre in un piccolo ruscello,
del mare che si infrange sugli scogli.
Solo il calore,
di un tiepido raggio si sole.
Solo il tepore,
di un caldo raggio di sole.
Deserto in un osai di terra.
Il canto di un Angelo melanconico.
(Me)
Son seduto in riva al fosso,
mentre un vento fresco soffia,
e tutto attorno sembra in festa
mentre dentro la tempesta.
(Me)