“Ciao, ti ricordi di me?” disse la misteriosa figura che si materializzò all’angolo della strada. Sibe sembrava confusa. “Mi dispiace, ma non ti ho mai visto prima d’ora”, rispose con sincerità. “Chi sei?”
La figura sorrise, rivelando solo una piccola parte del viso. “Ah, è vero. Sono stato un fantasma del passato. Un ricordo che hai dimenticato, ma che ora è tornato per una ragione.”
La curiosità si dipinse sul volto di Sibe. “E quale sarebbe questa ragione?”Il fantasma si avvicinò, abbassando la voce. “Devi fare una scelta importante. Una decisione che cambierà il corso della tua vita. E io sono qui per aiutarti a capire quale strada prendere.”Sibe si morse il labbro. “Ma come posso fidarmi di te? Sei solo un’ombra.”Il fantasma rise. “Le ombre sanno più di quanto credi. Osservano, ascoltano e imparano. E io ho imparato molto su di te.”“Va bene dimmi cosa devo fare.”
Il fantasma si avvicinò ancora di più, fino a toccare leggermente la sua mano . “Segui il tuo cuore. Non ascoltare le voci fuori, ma ascolta quella dentro di te. E quando arriverà il momento della scelta, saprai cosa fare.”E con queste parole, il fantasma si dissolse nell’aria, lasciandola li ,sola con i suoi pensieri.
Il fantasma aveva compiuto la sua missione. Ora spettava a lei decidere quale strada prendere: quella illuminata dalla luce del giorno o quella oscura e misteriosa che si celava nell' ombra.
Sibe decise di seguire la luce, ma sapeva che le ombre avrebbero sempre fatto parte del suo cammino, dando profondità alla sua anima.