CAPITOLO 1.  UNA STORIA                    L' universo è stato fatto per studiare la dualità.Tutto è duale.Alto, basso, acceso, spento, freddo, caldo, luce, tenebra, maschio, femmina, simpatico, antipatico ecc.Il Supremo o Coscienza, sa tutto tranne due cose.Cosa vuol dire separarsi e terminare poiché esiste solo lei/lui ed è eterna/o.Allora crea il suo laboratorio e decide di dividersi in più pezzi per fare l'esperienza. Come le cellule di un uovo fecondato, si divide prima in 2,poi in 4, in 8 e così via.Esiste un'altra parte di universo, di cui pochi sono a conoscenza, fatto di antifotoni e anti materia.Noi siamo i pezzi dell' uno,siamo tutti la stessa cosa, ma non ce lo ricordiamo perché per fare un' esperienza autentica ci siamo creati una condizione di non ricordo.Cio' che fa la differenza è la consapevolezza.Quindi il mondo si divide in cretini (tanti) e meno cretini (pochi) o meno consapevoli (tanti) e più consapevoli(pochi).L' altro è lo specchio di quella parte di noi che non comprendiamo.Alla fine ognuno di noi, nel profondo cerca se stesso, attraverso l'altro, per tornare a ricordare di essere l'uno e nel mentre fare l'esperienza della vita e quindi della separazione e della terminazione.Tutti nel profondo vivono la separazione da qualcosa.