Prima di fare i permalosi, offendere se non siamo lì a rispondere con interesse e cortesia a ogni vostro messaggio o chiedervi perchè sempre più donne evitano il contatto virtuale con gli uomini e cercano spazi women only, magari potreste provare a mettervi nel nostri panni e vivere per un giorno la nostra quotidianità online.
Questo è l'ennesimo messaggio ricevuto ieri sera in una chat, qui su Libero, che dovrebbe essere riservata solo a donne ma che è sempre più spesso presa d'assalto da omuncoli che non riescono ad integrarsi in altri canali creati con l'esatto scopo di far conoscere persone di sesso diverso.
La mia "colpa"? Aver salutato pubblicamente in chat, il che mi ha reso - a parere di questo soggetto - disponibile a ricevere qualsiasi proposta maturata da una mente chiaramente deviata.
Il disagio percepito è costante, il silenzio dei moderatori assordante e chiunque provi a minimizzare è parte del problema.
