Profilo BACHECA 68
"My seventh album The Harmony Codex is a real trip, a beautiful and experimental 65 minute labyrinth of a record, with almost every one of its 10 tracks taking a different musical approach. I really hope you will all get to hear the album as intended - a continuous musical journey, or a piece of 'cinema for the ears'. I couldn’t be prouder of this album and I think you are going to enjoy it too!"
Steven Wilson
A proposito di Mix, questo esperimento che ho trovato su youtube, nell'essere spassoso come intuizione, è persino strabiliante quando ad esito finale.
FloydPeth, la fusione tra Opeth e Pink Floyd. Partendo da due brani convergenti a partire dai titoli: High Hopes (Pink Floyd) e Hope Leaves (Opeth).
Si inizia con base Floyd e cantato di Mikael Åkerfeldt degli Opeth, poi canta Gilmour, le voci si alternano, le musiche si sovrappongono, e riparte David su tappeto sonoro Opeth, le situazioni si mescolano, si alternano e accavallano in un gioco di echi e rimandi.
A leggere i commenti sotto il post, il mix è molto apprezzato. Le convergenze, belle, creative, apportano un valore aggiunto che profuma d'inedito.
Non è che Millenium21 sia decollato per caso.
Non basta scopiazzare alla bisogna per darsi un tono.
Abbeverarsi alle fonti, studiare fino a sapere di cosa si parla, magari si.
Quello salva sempre, anche nel reame effimero Made in Internet.
Al limite, protegge dalle punture delle brutte figure e tiene a largo menestrelle improvvisate.

“L'album è dedicato a tutti coloro
che hanno avuto il coraggio
di affrontare il proprio passato”
Richard Wright
Un brano, due omaggi. A Rick Wright che oggi avrebbe compiuto 80 anni. A Sinead O'Connor, prematuramente scomparsa appena due giorni fa, a 56.
All'anima gentile dei Floyd Millenium ha dedicato un post in occasione della ristampa di "Wet Dream" mixato da Steven Wilson, in uscita oggi. Proprio la news ha stimolato il desiderio di una ricerca a ritroso riguardo la sua attività solista, al contempo discreta e intensa, rimasta in ombra. Le tessiture venute alla luce fanno venir voglia di riprendere il discorso.
Intanto celebro l'incontro artistico tra Rick e Sinead con questo intenso brano.
Echi di storia, riverberi di memoria, tracce di orme calcate cancellate dalle maree del tempo che riaffiorano sotto altre forme seguendo nuove dinamiche. A patto di saper dove mettere i piedi e cosa cercare.
"Credo negli umani. L’un l’altro, anche sui sentieri più bui, siamo guide reciproche. Ci illuminiamo vicendevolmente, e questa è la nostra fortuna di essere umani." - Jane Birkin
Un'altra donna iconica del XX secolo ci saluta. Buon viaggio Jane.
Come ritornare a casa dopo un lungo viaggio e ritrovar piaceri dal sapore antico. Mai sopiti, mai domi. Lasciando un segno tangibile, sempre e comunque.
Mi è tornata in mente questa canzone, non so perché.
O forse si?