Sono nato, son cresciuto, merito di mia madre e mio padre, mi hanno detto questa è la tua casa, questa è la tua terra, quello il tuo orizzonte dove non ti puoi spingere. Quando ho capito chi ero ho aperto le porte di casa mia, ho baciato la mia terra e ho cominciato a camminare verso l'orizzonte.
Ma più camminavo più l'orizzonte si allontanava. Ho bevuto l'acqua, ho colto i frutti delle nuove terre, mi sono nutrito di esse, ho visto volti nuovi, il mio volto era umile e il loro sorridente.
Ho capito che la mia terra non ha confini.