Profilo BACHECA 165
A forza di lamentarvi per il caldo
Poi gli angeli ci pisciano addosso come avessero bevuto birra a gogò
Amica del vento
Non avevamo più 20anni ma quella sera era come fossimo tornati indietro di un decennio. Quella serata al bar da Nino in compagnia di amici fra birra e maria ci scostavamo dal gazebo per osservare le stelle in quella calda serata. I tuoi occhi lucenti brillavano, nella tua camicia abbondante ci volevo entrare, ma tu mi sfuccivi, ridevi e scherzavi con i nostri amici
E inebriata di allegria indotta, dicevi che eri amica del vento. E il vento iniziò a soffiare portando un po' di refrigerio e facendo volare le salviette di carta come fossero farfalle. Tu come loro danzavi nel vento. Almeno così mi sembrava. Amica del vento, non so come sia successo ma ci venne l'idea di andare nei campi di mais dove gli irrigatori spruzzavano acqua in aria e noi sotto a fare la doccia. Mi trovai solo con l'amica del vento nel bel mezzo del campo di mais. Non dicemmo una parola per non farci sentire dagli altri. La sua camicetta che prima era abbondante ora prendeva la forma del suo corpo e Con i nostri piedi nel fango una raffica di vento ci avvolse.