Devo sceglierle le parole o lasciare che incontaminate scorrano?
Di quali fidarmi, in quali confidare, supporre di conoscerne il senso?
Se io sono le parole che uso, e certo uso le parole che so, sono dunque ciò che so?
Sono raccontato dalle mie parole
Parlato dalle mie parole.
Negato o definito da quelle che non ho mai ho detto.
Di quante parole è costruita dunque la mia vita?
Quante adesso versarne sopra perché di me si sciolgano le incrostazioni?
Quali riportare al cuore perché il mio amore vi si ritrovi?
Quali sottrarre perché di me si perda traccia delle mancanze più gravi
Quali lasciare a mio figlio perché gli servano.
Quante le mie parole al vento?
Quante, poiché più non mi importa quali.
E a dire il vero che importanza ha poi quante.