Profilo BACHECA 963
Ho fame della tua bocca, della tua voce, dei tuoi capelli
e vado per le strade senza nutrirmi, silenzioso,
non mi sostiene il pane, l'alba mi sconvolge,
cerco il suono liquido dei tuoi piedi nel giorno.
Sono affamato del tuo riso che scorre,
delle tue mani color di furioso granaio,
ho fame della pallida pietra delle tue unghie,
voglio mangiare la tua pelle come mandorla intatta.
Pablo Neruda
Non ti chiedo, Signore,
di farmi roccia,
ma fiume,
che dalla sorgente
tenace guadagna il suo varco
tra balze e dirupi
e scende a valle.
Se rallenta talora la corsa nelle strettoie,
non per questo si ferma,
ma procede
senza mai farsi pantano.
Non farmi roccia, Signore,
ma fiume
di fronte alla vita,
perchè io possa col tempo
lasciare sugli argini ogni detrito
e scorrere libero nelle pianure
fino alla foce.
Silvana Poccioni
Buona giornata a tutti... Bacio