Il più bello dei mari
di Nâzım Hikmet
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
"Il meglio deve ancora venire".
La frase condensa prosaicamente il sentimento della speranza che sempre deve albergare in ognuno di noi nel rispetto del valore dell'esistenza.
Suggerito, poi, da chi ha patito l'esilio e il carcere (il turco "comunista romantico" fu accusato di tramare contro il regime) è sicuramente, al di là delle sue problematicità, un inno alla vita da spendere grati del dono ricevuto.