Cala il sipario. Il sole tramonta. La pioggia cade insistente. Viandante senza meta. Costruttore senza cattedrale.
Distanze insuperabili. Tra uomo e donna. Troppo diversi. Troppo simili, ma riflessi su uno specchio che altera e confonde il lato destro con il lato sinistro. Il pensiero di una cosa gradita genera confusione. Il luccichio degli occhi provoca scompiglio.
Il sorriso giustifica sempre la mia baldanza. Perché cio che vedi non sono io e ciò che vedo non sei tu. Le distanze difficili da colmare ..... sono sempre raggiungibili.
Essere uomini e donne. Diversi e unici.
Imprevisti piacevoli di te e me.