Lascia sempre una piccola
finestra aperta per fare
entrare i tuoi sogni.
Lucrezia Beha
Lascia sempre una piccola
finestra aperta per fare
entrare i tuoi sogni.
Lucrezia Beha
Qualcuno si è mai fermato sull’etimologia della parola ‘amore’? Deriva dal latino ‘a-mors’ , alpha privativo e mors, morte. Letteralmente sarebbe ‘senza morte’. Qualcosa che non muore mai.
web
ad accarezzarti il viso,
e tu non avrai bisogno di parole...
- Anton Vanligt
Sei in me e lo sarai per sempre
💕
È come chiedere:
"Ci sono per te? Sono al mondo?
Resti con me, a fare mondo insieme"?
Che male c’è?
Purtroppo abbiamo il mito dell’autonomia, dell’orgoglio, del faccio tutto da me.
Io ho bisogno degli altri e questo bisogno mi fa paura, ma lo sento lo stesso. Siamo interdipendenti, come lo è la pioggia dalla terra e dalle nuvole, come gli alberi dalle radici e dal cielo, come gli animali dal bosco e dagli altri animali, come tutto fa parte di tutto.
Un lavoro a maglia è l’universo e ognuno di noi è un punto.
Che male c’è se chiediamo all’altro punto di fare maglia insieme?
Se non lo facessimo, al nostro posto, ci sarebbe un buco.
- C.L. Candiani
Ti meriti un amore che ti tolga il fiato, ma anche i vestiti e le paure, e che sappia di te quello che non hai il coraggio di raccontare.
Ti meriti un amore vero, vivo, randagio. Un amore che non gliene frega niente di sapere che sei stanca, che ti senti brutta, che non ce la fai a parlare. Un amore così, che basta abbracciarsi, chiudere gli occhi, e respirare.
Che ti regali fiori freschi ogni volta che ritornerai da un viaggio. Che sappia sognare con te e fare cose buffe. E fare schifo insieme quando serve. E fare l’Amore col bisogno di strapparsi l’aria di dosso. E quando serve di scopare.
Che non ti riempia di regali ma di promesse mantenute. Di piccole cose che restano impresse. Che corteggi la tua felicità ma anche la tua solitudine, e le parole che a volte non escono, e quella voglia di star male che ogni tanto arriva e non si può spiegare.
Che sappia chiedere scusa invece di restare in silenzio, perché i silenzi a volte fanno male molto più delle parole. Che sia geloso ma di una gelosia bella, vera e gentile, che non diventi mai una gabbia.
Un amore da cui non dovrai mai difenderti. Che se dovesse finire sappia rispettare l’incanto dell’addio, e il dolore che si prova quando ci si accorge di non essere stati abbastanza, o di essere stati troppo.
Ti meriti l’onestà di chi ha commesso i propri errori, i propri sbagli, e ha imparato che l’Amore non riempie i vuoti, ma completa gli spazi.
Ti meriti gli occhi di chi ne ha viste tante e ora è pronto a scegliere. E ora è pronto a sceglierti.
- Andrew Faber
💛😘
Quando ami, scopri in te una tale ricchezza, tanta dolcezza, affetto, da non credere nemmeno di saper tanto amare.
A. Cechov
💛
Vorrei che tu ascoltassi le parole che ho dentro.
Vorrei che per un istante solo, ti soffermassi a sentire ciò che non dico.
Che mi respirassi, come l'aria di un'alba in riva al mare.
Come un giorno di primavera dopo un lungo inverno…
Emma Lamberti
.....buongiorno....😍💛😘💓
Ditemi quello che volete… che il mondo è cattivo, ingiusto, superficiale, falso.
Che le persone sensibili ed autentiche ci rimettono sempre.
E io vi risponderò che invece, secondo me, i “sensibili” sono i soli possibili vincitori.
Sono i sensibili, i veri “trasgressivi”: perché se egoismo, disumanità, assenza di compassione, finzione, sono diventate le regole…
beh, “i sensibili” le infrangono proprio tutte.
Perché vivono col cuore, non lo decidono, è la loro natura.
I sensibili vincono sempre, anche se non lo sanno.
Sapete perché? Perché sono i più forti.
Sono così forti da non aver bisogno di prevaricare, imbrogliare, sopraffare l’altro per sentirsi tali. Non hanno bisogno dei riflettori per sentirsi illuminati, perché loro la luce ce l’hanno dentro. I sensibili vincono a prescindere, in quanto sono “superiori”, nel vero senso della parola, perché ogni volta superano se stessi, per andare incontro agli altri. I sensibili vincono perché sono coraggiosi, hanno il coraggio di “sentire”,
di sentire tutto, anche la sofferenza, senza innalzare muraglie impenetrabili per proteggersi “da un mondo che non li merita”, perché sanno che quei muri isolano da tutto, non solo dal dolore, ma anche dalla felicità, anzi soprattutto dalla felicità, sanno che quei muri soffocano, e che invece per sentirsi vivi bisogna respirare a pieni polmoni.
Tutti nasciamo “buoni e autentici”. Pochi lo restano.
E pochi hanno il coraggio di vivere col cuore restando
sensibili e autentici.
E allora sono quei pochi che, comunque vada, vincono.
Perchè… Farsi cambiare (in peggio) dal mondo.
E’ questa la fragilità e l’unica,
vera grande sconfitta.
Nicole Ossimoro
.....
....💙🤍