Ho regalato ad altri parole che meritavo io.
In cambio
Ho ricevuto silenzi che meritavano loro.
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Ho regalato ad altri parole che meritavo io.
In cambio
Ho ricevuto silenzi che meritavano loro.
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Amo gli abbracci stretti dati da dietro a occhi chiusi.
Come dare un morso al pane caldo.
Come il profumo alla vaniglia.
Come il caffè amaro.
Come un bacio dato nel mezzo di un discorso o per smorzare un silenzio imbarazzante.
Come guidare in autostrada.
Come le panchine, ponti, lucchetti..
Come disegnare con la punta delle dita sulla condensa dei vetri appannati.
Come i cioccolatini che ho sempre con me in borsa .
Come i miei post It multicolor attaccati al frigo.
Come chi mi sistema il ciuffo di capelli dietro le orecchie, nei momenti più impensati, quando sono stanca di soffiarlo via.
Come aspettare l' alba e non avere voglia di dormire.
Come sentirsi dire da chi non sentivo da un po',ti penso sempre.
Come te. Come me. Come noi.
E poi ti porterei con me sotto la pioggia e poi ..
-Nelle sinuosità dei miei occhi
-Tra i limoni in un quadro di Gauguin
-A Montepulciano
-Sul mio corpo che è un banchetto per te
-A stropicciare foglie di menta
-Dentro ogni mia inquietudine
-Sotto la doccia
-In quel locale ,si quello là
-A sporcarci le scarpe di sabbia ,in spiaggia,d' inverno
-A perderci per le vie della tua città
- A fare quella bravata stupida che ci fa ridere e sentire vivi e giovani
-Nell'intricato e spinoso rovo della mia anima
Arrivi?
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Così avevo finito per pensare che non mi importasse più di nulla,
non era vero in realtà, stavo solo mentendo a me stessa..
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"Le donne non sono tutte uguali"
Francesco,il proprietario del locale dove vado spesso a cenare,ha 77 anni.
È un uomo che si potrebbe definire d' altri tempi, affabile, garbato, un gentiluomo,ecco.
Ieri sera scambiavamo qualche parola, si parlava del più e del meno,si è avvicinata la moglie al tavolo a chiedere,lo fa sempre,come procedesse la cena.
Lui l'ha guardata,si è illuminato e le ha sorriso poi rivolto a me:
" Vede, signora mia,sto insieme ad Anna da più di quarant'anni e prima di conoscerla le donne per me erano tutte uguali"
"E poi?" ho chiesto, sorridendo
" Poi ho capito che non erano le donne tutte uguali. Ero uguale io.
Semplicemente non le amavo,non ho mai amato.
Finché non è arrivata Lei" ❤️
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Ti odio.. e ti amo
(E' una farfalla che muore sbattendo le ali)
"Ce n'è voluto di odio per amarti come ora ti amo"
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Ho poche amiche , ma lei è l'amica che c'è sempre stata,
ci siamo conosciute e scelte quasi trent'anni fa.
Ci vogliamo un mondo di bene ma capita che non ci sentiamo per lunghi periodi, in ogni caso nulla cambia.
Oggi le ho scritto un messaggio, una cosa di poco conto, tanto so che poi mi risponderà quando può.
Dopo un po' mi è arrivata la sua risposta, che non era quello che mi aspettavo e che non c'entrava nulla :
" Non so se te l' ho mai detto ma tu sei la persona che voglio vicino fino alla fine dei miei giorni"
Ecco, mi ha emozionata..
Anzi, ammetto che ne avevo bisogno.
Credo che tenerci a qualcuno sia anche questo..
Lei che mi precede e risponde a domande che ho in testa e che non le faccio.
Esserci.
Reciprocità.
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Stasera vorrei vedere ogni limite più sottile..
Le mie paure farsi sempre più deboli
Non lasciarmi sfuggire nulla,
nemmeno un battito di ali
Non sapere mai cos è una fine
Vorrei vincere.. vincere sempre
Essere forte
tanto da uscirne senza graffi sulla pelle
"Cos' ho di sensuale?
Il mio modo di essere, le mie labbra ,lo sguardo ma soprattutto..
Le mie fragilità "
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