Attimi

Attimi s'imprimono e svaniscono
tessendo arazzi fluidi, mutevoli, imprevedibili.
Radiosa la luce lunare m'inonda
sul letto dei pensieri disfatti
d'un vissuto itinerante:
su pietre miliari d'amor rifulgente
permeante miscellanea di sogni e realtà
d'un'opera narrata e ancora incompleta.

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Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.

Cesare Pavese

Ancora vita

Ancora il tempo ci sorprende
a impastare i sentimenti,
a mescolar le carte dell'amore,
a intessere storie e destini.
Ancora gli occhi si posano oltre,
ove il canto dell'alba
aggiunge un giorno nuovo,
ove spira il vento
e muta direzioni,
ove gli sguardi si confondono col cielo,
ove le pagine del libro del domani
hanno righi di sogni improntati.
Ancora vita pulsa
e nutre le vene dipanate sulle fertili terre dell'età
infiorettando i prati del cuore.

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Attraversa il cielo e la terra come un nomade,
incontra meraviglie e colori sconosciuti
e rendili tuoi amici: questa è la vera ricchezza nella vita.

Fabrizio Caramagna

Donna della notte

Nei paesaggi lunari si staglia il profilo tuo,
col carboncino sulla tela bianca dell'anima
i firmamenti dei sentimenti delineo
e così navigo di stella in stella
perseguendo astrali scintillii,
donna della notte
adorni le ciglia di fiorenti baci nel sonno,
con labbra di vento fai sbarcare nel domani l'alba
soffiando speme sulle vele d'amor spiegate.

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Fui solo come un tunnel.
Da me fuggivano gli uccelli
e in me irrompeva la notte
con la sua potente invasione.
Per sopravvivere a me stesso
ti forgiai come un'arma,
come freccia al mio arco,
come pietra per la mia fionda.

Pablo Neruda

Mutativo tramonto di mare

L'arco della vita traccia l'iride
sulle valli d'un mutativo tramonto di mare,
nel sole l'onde son focolari crepitanti
d'uno stellato canto puro,
sgorga la fonte di rinnovellato amore
tra i riverberi danzanti sulla pelle,
luce del mondo in fiore raccolgo
sulle roventi ceneri del tempo.

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Sulla pallida spiaggia giacevo,
solitario dai tristi pensieri.
Declinava al tramonto nel mare
il sole, gettando sull'acqua
vivi sprazzi di porpora ardente;
ed i candidi flutti lontani,
sospinti dall'alta marea,
venivan spumando frusciando
più presso, più presso...

Heinrich Heine

Sogno blu

T'incontrai nel crepuscolo d'un tempo
quando le parole erano gocciolanti luci
in un mondo fitto d'ombre.
L'aura tua s'irradiava sulla breccia
d'un solingo cammino d'irrisolta vita.
Ora che accarezzo la voce dei tuoi pensieri
espanso è l'esistere sugli astrali luoghi
ove l'anima è zefiro che sfiora le cime dell'Infinito.
Stalattiti d'un Sogno blu cristallizzato
in curve di memoria
imprimenti chiare orme del destino.

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Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra,
varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni.

Alda Merini

Voci notturne

Terra scritta sotto un cielo
di voci notturne...
gli alberi hanno radici di mare,
fulgidi e narranti sogni
son gli occhi tuoi fuggenti in linee eterne
ove ogni luogo è memoria d'amore
acquerellato in paesaggio lunare.

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Quando spunta la luna
il mare copre la terra
e il cuore diventa
isola nell'infinito.

Federico García Lorca

Come un fiume

Come un fiume mi scorri nel corpo,
fertile luce ove sbocciano fiori di stelle,
profuma lo sguardo che abbraccia il cielo,
si spiega la vela del tempo aleggiando
sulle piramidi di sogni sfioranti il tuo Infinito.
L'eco della tua anima vibra avvolgente
tra le spire d'un tempo vissuto
e un canto d'amore sfogliato.

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Giunti al mare, i fiumi raccontano i sogni delle sorgenti.

Fabrizio Caramagna

Primavera

Ventagli di sole tra luoghi e parole,
riluce la speme che tinteggia l'età,
fioriscono in mente profumi di mare,
la pelle è un prato che albeggia sul cielo,
l'amore un virgulto, errante bocciolo,
primavera novella fertile terra.

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"E come i semi sognano sotto la neve, 

il vostro cuore sogna la primavera."
KHALIL GIBRAN

L'arcobaleno

La finestra del mondo ho spalancato
arieggiando la mente
che nel pensiero tuo vagheggia
intrisa d'orme di libertà.
Fluttuante sole sei che percepisco
nutrendo i sensi col dolce nettare delle tue labbra,
così m'inebrio dell'esser tuo
indossando l'arcobaleno sulla nuda pelle.

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Portami dove nascono gli uragani
e poi arrivano gli arcobaleni più belli.
E' lì che ti voglio amare.

Fabrizio Caramagna

Abissi

Abissi m'invadono
scavando lune in cosmici pensieri,
solitari voli siderali tracciano il cammino
sulle incognite del tempo,
tra sguardi stellati orientati sull'eterno
smarrita è la vita
scia d'un Indefinito
nel silenzio d'un narrante mistero.

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Ti domanderanno come si attraversa la vita.
Rispondi: come un abisso, su una corda tesa,
in bellezza, con cautela, oscillando.

Richard Bach