Anche se, sembra che io corra sempre dietro solo al faceto, questa volta vorrei condividere qualcosa che dovrebbe far riflettere, e non sto parlando di specchi tanto per fare ancora il giullare...
Dategli un occhiata*, magari...
anche due 🐟 🐟
*P.S. sono fatto così, spesso esterno troppo il pensiero laterale, e non riuscirò mai a sembrare una persona seria 😅
Riporto qui una risposta data a una persona che oggi festeggia perché in Ucraina le cose si stanno mettendo male, dicendo che aveva sempre avuto ragione lei sul fatto che la colpa non è di Putin ma di "interessi economici di entrambe le parti" e che l'Ucraina era spacciata sin da subito, mentre io facevo il finto esperto ma non avevo capito nulla.
"Lo so che chi non ha mai aperto un libro di storia e vede un video un cui si parla di "interessi economici dietro" di colpo si sente un esperto di geopolitica che ha scoperto cose che non sa nessuno, ma chi la storia la conosce bene sa che TUTTE LE GUERRE DELLA STORIA, NESSUNA ESCLUSA, HANNO AVUTO INTERESSI DIETRO DA PARTE DELLE FAZIONI COINVOLTE.
La guerra non è un fine, è solo un mezzo per raggiungere un altro fine.
Quindi non hai scoperto niente.
Sai, anche la seconda guerra mondiale crederai mica che è iniziata solo perché quel cattivone di Hitler ha invaso la Polonia, c'erano molte altre premesse e interessi dietro, da parte di entrambe le parti. E su alcune di esse Hitler aveva addirittura ragione, se vogliamo dirla tutta. Ma questo non vale a giustificare ciò che quell'invasione deliberata ha causato, dalla devastazione al genocidio fino alla rottura degli equilibri internazionali che ne è conseguita.
Quello che voi ignoranti totali in storia e geopolitica non capite è che questa non è una partita di calcio dove ognuno tifa quello che vuole, è il mondo REALE. E conta poco chi ha ragione e chi torto, perché in ogni guerra ognuno ha la sua parte di responsabilità.
Il vero problema non è stabilire chi è nel giusto, ma che Putin ha rotto un equilibrio, ha spezzato un dogma delle relazioni internazionali sul quale si regge l'intero equilibrio mondiale dal 1946: l'integrità sovrana degli Stati.
Il gioco ha delle regole, è consentito alle parti favorire fazioni piuttosto che altre, influenzare le elezioni, sfruttare il potere economico e l'influenza diplomatica per attirare alleati e strapparli all'avversario, perfino rovesciare governi. Metodi che TUTTE le superpotenze utilizzano da sempre, dalla Russia agli USA.
Ma dalla fine della Seconda Guerra Mondiale a proteggere tutta la comunità internazionale da una crisi irreversibile e dalla distruzione reciproca assicurata c'è il principio che NON SI POSSONO INVADERE MILITARMENTE GLI STATI SOVRANI PER ANNETTERLI, PERCHE LA COMUNITA' INTERNAZIONALE SI REGGE SULLA SOVRANITA E INDIPENDENZA DEGLI STATI, UNICI ATTORI INTERNAZIONALI RICONOSCIUTI.
Questo dogma cardine ha resistito indenne dal 1946 al 2022, quando per la prima volta in quasi 80 anni uno Stato ne ha invaso un altro, a prescindere da tutte le cose accadute prima che hanno fatto precipitare gli eventi. Putin ha SCELTO di violare quel dogma per raggiungere il suo fine, anziché ricorrere ad altri mezzi.
E ora, mentre voi ingorantelli in storia state ad ascoltare i troll sul web e fate il tifo per uno dei contendenti per sostenere che abbia ragione uno o l'altro, come fanno i bambini di 4 anni, io in questa cosa, a prescindere da chi abbia ragione o torto, vedo la preoccupante rottura dell'unico principio che garantiva la pace e la sicurezza nel mondo, in particolare in Europa. E non perché Putin sia un cattivone mentre Zelensky o chi per lui un santo, ma perché ora che il tabù dell'invasione militare a scopo di annessione è caduto, nessuno Stato è più al sicuro, perché se questa cosa l'ha fatta la Russia e ha dimostrato di poterla fare franca, ora ha sdoganato questa possibilità in favore di chiunque contro chiunque, dalla Cina, agli USA, all'Europa stessa.
E se non vi rendete conto della gravità della situazione, se non capite che gli 80 anni di pace e prosperità che abbiamo avuto la fortuna di vivere sia io che tu erano dovuti solo ed esclusivamente a quel principio cardine, che ora non esiste più, allora non so come altro farvelo capire.
Mentre tu festeggi perché credi "di aver avuto sempre ragione", io penso piuttosto ai miei figli che non avranno la fortuna che ho avuto io, perché ora che gli Stati possono invaderne altri e che probabilmente gli USA ci toglieranno l'ombrello nucleare, dovremmo tornare ad armarci, vivremo di nuovo in un mondo di tensione, con il futuro incerto, con l'economia che vacilla, e con un colosso alle porte che non vede l'ora di mettere le mani sulle nostre risorse e le nostre libertà.
E tu festeggi. E questo che mi fa tenerezza. Perché se lo fai è solo perché non hai la minima idea di quello che sta accadendo davvero, dello spartiacque in cui ci troviamo oggi, e soprattutto di cosa penseranno i nostri figli quando ne subiranno le conseguenze e si ricorderanno che oggi i loro genitori festeggiavano per l'accadimento che li ha messi in quella situazione.
Datevi una sveglia, per favore".
P.T.