Profilo BACHECA 1567
'E ora, però, ora dopo esserci spogliati di corsa e stretti e abbracciati, dopo aver parlato e sconvolto le parole, assaggiato, mischiato e disperso pelle, sudore e saliva. Ora, ora permetti che mi allontani, solo pochi passi all'indietro: mi siedo, no, letteralmente crollo su questa sedia ai piedi del letto. Giuro che non distolgo lo sguardo, anzi. Anzi. Proprio così, ora, da questa breve lontana distanza fatti guardare, fammi guardare l'insieme e non più solo i dettagli: le braccia abbandonate, le gambe aperte senza pudore, il volto arrossato, i tuoi occhi nei miei, il tuo pube velato, e il tuo respiro che ancora non rallenta.....'.
Divampo ora che lo so m' incordo come se dovessi partire per una traversata in solitario divarico le parole te le spingo dentro e le lascio lì al loro posto...assaggio le tue note mi restano appese ogni volta e tu suoni quella musica che ormai mi fa Tua
...c o m p l e t a m e n t e
Voglio solo te....
Non poteva essere diversamente.
Potevano solo stare insieme.
Lei aveva un cuore strano, diverso,
che le occupava tutto il corpo.
Lui aveva graffi, segni, botte,
colpi che la vita gli aveva riservato.
Lei aveva occhi malinconici
e un sorriso che la tradiva.
Lui aveva i sogni
e camminava sempre
con la testa tra le nuvole.
Lei lo vide da lontano,
lui la guardò negli occhi,
lei accennò un sorriso...
Lui sentì che il sangue
stava impazzendo.
Lei lo abbracciò,
come nessuna aveva fatto mai.
Lui, dopo tanto tempo,
si accorse che la strada era facile.
Lei lo aspettò,
fin quando le fu di fianco
e lui incredulo le strinse la mano.
Li vedo ogni giorno,
attaccati insieme, uniti.
Mi ricordano il mare e la spiaggia
Ovunque c'è lui, c'è sempre lei.