A chi mi percepisce "arrabbiata" dico solo questo: la calma e l'indifferenza di oggi, saranno i guai di domani 

Ricordatevelo, quando pensate di andare a votare (io vi suggerirei di andare in vacanza,  comunque fate vobis!)

Questa umanità rischia di non avere alcuna speranza... no, non ha proprio speranza

Chiunque abbia studiato a scuola "Il Principe" di Machiavelli sa che il filosofo fiorentino avesse individuato nel carnevale la valvola di sfogo per i sudditi che, una volta l'anno travestendosi da Re, tornavano poi ad essere ligi alle imposizioni dei propri aguzzini.

Machiavelli aveva capito che il potere non si regge solo sulla forza e sulla paura, ma anche su un equilibrio perverso tra repressione e concessioni di libertà apparenti. Una festa che maschera la verità, insomma, come il carnevale stesso.

E la cosa inquietante? È che questa logica si ripete ovunque, anche oggi, in forme sempre nuove: carnevali digitali, social, shopping sfrenato, tutti a ballare in maschera mentre fuori i “principi” decidono chi siamo e cosa dobbiamo fare. Ma la lezione è lì: la maschera non è libertà, è solo un’illusione.

Non contattatemi se siete:

1) sposati in cerca di "evasione" o conviventi o fidanzati;

2) punturati per Covid19;

3) gente priva di etica e senso di responsabilità ;

4) persone dai 50 in su o dai 40 in giù ;

5) "gente senza arte, né parte, né voglia di lavorá";

6) chi offende e sa regalare solo cattiveria.

Buon proseguimento 

Non esiste cosa peggiore che provare a svegliare chi vuole dormire

C'era una volta, in un regno incantato, due potenti personaggi: Libertà, incarnazione della libertà assoluta, e Amore, rappresentazione dell'amore assoluto. 
Amore cercò di avvicinarsi a Libertà, ma venne rifiutato, mentre Libertà si trovò imprigionata dal desiderio di Amore. 
Così, Amore senza Libertà divenne un attaccamento soffocante e Libertà senza Amore si trasformò in una fuga perpetua.
I due, incapaci di trovare un equilibrio, si allontanarono l'uno dall'altra, cercando illuminazione nelle loro ombre e nel dolore. 
Ma entrambi si sentivano sempre soli e incompleti. 
Amore doveva esplorare le proprie profondità e Libertà doveva scoprirsi per comprendere il proprio significato.
Alla fine, invece di cadere a pezzi, compresero che la loro vera forza risiedeva nell'unità. Tornarono insieme, fondendosi in una danza eterna di Amore e Libertà, uniti per sempre in un legame sacro e indissolubile.