L' altro giorno parlavo di relazioni con un mio amico, che stimo immensamente, forse anche perché ha molta vita dietro di sè, molta esperienza. 

 E così ha cominciato a raccontarmi che, dopo un serio confronto, una volta provò a mescolare il gin con lo sciroppo al mirtillo. Sembrava una soluzione logica, il gin secco e aromatico, che sa di ginepro e lo sciroppo dolce e morbido di una bacca di bosco...

 "Be', fu terribile! Veramente terribile!", mi disse. Poi aggiunse:" Ti prego, ascoltami. Segui il consiglio di un vecchio che si è spinto dove nessun altro ha mai osato! Non mescolare mai il tuo gin -economico o costoso che sia- con gli sciroppi alla frutta! Mai! A meno che tu non sia consumata da distimia o, ancor peggio, odio verso te stessa. O a meno che tu non abbia subito la rimozione chirurgica delle papille gustative e anche la privazione dell' olfatto. O a meno che Tu... non sia candidata per il titolo di Idiota Epicureo del mese! Perché gli sciroppi alla frutta, non si mescolano col gin! Non c'hanno niente a che fare!"

Mi guardava e io lo guardavo e non capivo.
Gli rispondo con un sorriso:"scusami ma non capisco...non l'ho mai bevuto il gin..."
Mi sorride, annuendo:"Il gin è trasparente. È esattamente quello che è. Quando scegli uno sciroppo alla frutta non sai mai cosa c'è veramente dentro. Spesso, la frutta vera non c'è nemmeno. E ciò che ti ho detto, se vuoi, è una metafora della vita.

PROSIT! ".

IL SILENZIO

Lui non ti darà più il buongiorno, né la buonanotte. Non ti chiederà più come stai o che fai. Non ti dirà che gli manchi, che ti pensa, che sei bella. Non ti raggiungerà più là dove tu gli avevi detto di essere. Perché anche tu non gli scriverai più. Non gli darai il buongiorno e il pensiero di te, di un tuo messaggio non lo sveglierà più la mattina. Non gli dirai che ti manca o che stai andando a far la spesa, né che stai facendo le pulizie o che stai ascoltando la stessa canzone per la ventesima volta. Non saprà che, mai, ti abituerai alla sua assenza e che per sempre un pezzo di te rimarrà a lui. Il silenzio è l’unica risposta che ti rimane. Un silenzio assordante che non sai decifrare, ma a cui ti dovrai abituare…

~ CHARLES BUKOWSKI ~

Non è vero che a parole sono tutti bravi certi fanno schifo anche con quelle. 

~ web ~

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