Profilo BACHECA 1564
CHI GIUDICA E CRITICA NON EVOLVE
La mancanza di stima, antipatia e sottostima del percettibile portano alla paralisi e al decadimento della conoscenza e dello sviluppo interiore.
È difficile per le persone inizialmente supporre che sentimenti quali rispetto, stima, e così via, siano rilevanti per la loro capacità di conoscere qualcosa. La ragione di ciò è la tendenza dell'uomo a pensare a quest'ultima come un'abilità indipendente e non correlata ad altri eventi dell'anima. Si dimentica però che è l'anima che possiede il dono della conoscenza. E per l'anima i sentimenti sono dei nutrimenti come il cibo lo è per il corpo.
Se dai alle pietre del corpo invece del pane, la sua attività si ferma. È lo stesso con l'anima. Per l’anima, i sentimenti di adorazione, rispetto e devozione sono sostanze nutrienti che la rendono forte e sana e, soprattutto, le danno forza per giungere all’intuizione. La mancanza di stima, antipatia e sottostima del percettibile portano alla paralisi e al decadimento della conoscenza.
Il culto risveglia nell'anima un potere di compassione tale che risveglia qualità delle cose intorno a noi che altrimenti rimarrebbero nascoste.
Dr. Rudolf Steiner - L’Iniziazione























