E ti fermi a pensare,
A quanto bene hai fatto... Ed al male ricevuto,
A quanta fiducia hai dato... Ed alle fregature prese,
A quanto amore hai dato... Ed alle lacrime che hai dovuto versare per esso,
Alle verità sempre dette... Al sospetto che hanno insinuato... 
E pensi che forse... Più la pena non vale
E che forse... E dico forse... Un Dio non esiste. 
Riceviamo ciò che mai meritiamo
Vivendo in corpi che mai abbiamo voluto,
Ed in situazioni che mai abbiamo cercato... 
Ed allora ti chiedi: perché? Perché proprio io? 
Sono così sbagliato forse? Si! 
In un mondo dove il falso regna sovrano le persone come me son tutte sbagliate... 
Ed a breve... Sicuramente... 
Ci toccherà pure chiedere scusa... 
Ed allora scusatemi fin da ora ... 
Scusatemi se sono onesto, fiero e leale... 
Scusatemi se sono sincero, altero ed orgoglioso... 
Scusatemi se credo ancora nella famiglia, nell'amicizia e nell'educazione... 
E soprattutto... 
Vi prego di scusarmi se non sono e non sarò mai come voi. 
~ Francesco Sigillò ~

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Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.»

l'amore ha il diritto di essere disonesto e bugiardo, purché sia ​​sincero.

(Dal web)