Profilo BACHECA 1399
Ogni volta che devo decidere qualcosa c'è in me una riunione di condominio.
Cuore, testa, corpo e anima si vedono e si consultano.
Ho sentito un vecchio che diceva:
«Ho amato la stessa donna per 50 anni»
Ho pensato a quanto fosse bello, fino a quando disse:
«Avrei voluto che lo sapesse».
-dal web-
Le donne erotiche sono subdole e insospettabili.
Le donne erotiche nascono nei pensieri e ci restano,
sono quelle capaci di mostrarti solo una piccola parte
di sé e poi ti fanno dannatamente desiderare di
toccare anche tutto il resto.
Cit.
"
Essere una persona sensibile vuol dire percepire un tono di voce distante durante una telefonata, riconoscere l'ansia, la paura e la tristezza nella faccia degli altri. Essere sensibile vuol dire fare caso a tutto, e con "tutto" intendo veramente qualsiasi cosa: un fiore sconfitto dal vento, un cane solo, un colore diverso del cielo, un sorriso più sentito, una parola colorata in mezzo a tante parole anonime.
Essere sensibili vuol dire vivere dieci, cento, mille vite ogni giorno."
~ Susanna Casciani ~
In matematica non sono brava.
Perdo il conto delle foglie dei rami
e per le stelle ogni volta ricomincio da capo.
Non riesco a misurare il salto delle cavallette
e non so la formula per il perimetro delle nuvole.
Il calcolo di quanta neve sia caduta mi sfugge
e anche di quanta ne possa reggere un filo d’erba.
La somma dei passi per arrivare al mare non mi riesce
e mi chiedo se per il ritorno devo fare una sottrazione.
Ho diviso il numero dei semi per i frutti
il risultato è una nuova foresta e ne avanza qualcuno.
Se moltiplico le giornate di sole per quelle di pioggia
ottengo più di sette stagioni e non so quante settimane.
La matematica mi confonde.
Come misura del mondo è strana.
Per quanti conti si facciano qualcosa non torna mai pari.
Due finestre fanno una vista?
Quattro muri sono una casa?
Noi siamo i nostri centimetri, chili, litri?
Quanto pesa un segreto?
Quanto misura una risata?
E l’area del cuore come si calcola?
Azzurra D’Agostino