'Volevo scriverti, non per sapere come stai tu, ma per sapere come si sta senza di me.
Io non sono mai stato senza di me e quindi non lo so.
Vorrei sapere cosa si prova a non avere me che mi preoccupo di sapere se va tutto bene, a non sentirmi ridere,
a non sentirmi canticchiare canzoni stupide,
a non sentirmi parlare, a non sentirmi sbraitare quando mi arrabbio,
a non avere me con cui sfogarsi per le cose che non vanno,
a non avermi pronto lì a fare qualsiasi cosa per farti stare bene.
Forse si sta meglio, o forse no.
Però mi e venuto il dubbio e vorrei anche sapere se ogni tanto questo dubbio è venuto anche a te.
Perché sai, io a volte me lo chiedo come si sta senza di te, poi però preferisco non rispondere che tanto va bene così. Ho addirittura dimenticato me stesso per poter ricordare te.'